Nonostante la vicinanza alla capitale, la provincia di Viterbo resta poco conosciuta. Eppure cela moltissimi tesori, a iniziare dai borghi ben conservati (ben sette si fregiano del marchio Tci di Bandiera arancione) e dalle eccellenze culturali (reperti etruschi, chiese romaniche, palazzi rinascimentali: ce n'è per tutti i gusti). Ma anche l'enogastronomia è un imprescindibile punto di forza della Tuscia viterbese (il nome con cui è spesso chiamata la provincia): sono moltissimi i prodotti certificati da marchi di qualità. Si va dai formaggi all'olio, dal vino ai pesci di lago, dal miele agli ortaggi fino alle nocciole.
Naturalmente il modo migliore per scoprire la provincia è quello di recarsi in loco (utile a questo proposito il sito www.tusciawelcome.it). Ma per chi non ha tempo e risiede a Roma e dintorni c'è un'altra bella opportunità: la Camera di Commercio di Viterbo, da sempre in prima linea nella promozione e valorizzazione della Tuscia e dei suoi prodotti, ha organizzato dal 22 novembre al 1° dicembre una manifestazione ad hoc. E' intitolata "Piacere Etrusco" e prevede molti momenti in vari luoghi di Roma. Intanto, per dieci giorni alcuni giornalisti ed esperti di enogastronomia condurranno degustazioni guidate in alcune tra le più note botteghe del gusto ed enoteche, nonché parteciperanno a cene in ristoranti stellati. Poi, nei due finesettimana del 23-24 e 30-1 al Mercato dell’Altra Economia, all’ex Mattatoio (Testaccio, fermata Piramide), sarà allestita una mostra-mercato con una trentina di produttori della Tuscia e banchi d’assaggio con i vini della provincia di Viterbo. Conclusione il 1° dicembre a Eataly con una intera giornata di laboratori educativi, degustazioni guidate e show cooking.
La manifestazione, realizzata con il patrocinio di Slow Food Lazio e Touring Club Italiano, aprirà venerdì 22 novembre alle 18 al Museo nazionale etrusco di Villa Giulia.
Tutte le informazioni sul sito www.tusciaviterbese.it.