Il pesto alla genovese più buono del mondo lo fa un genovese, non era scontato prima della finalissima del Campionato mondiale di Pesto Genovese, tenutasi sabato nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale del capoluogo ligure. Si chiama Mattia Bassi, ingegnere navale di Davagna.

Ha sbaragliato i 100 concorrenti provenienti da tutto il mondo, giudicati da 30 esperti, gourmet opinion leader selezionati a livello nazionale.

Premiata la concorrente più anziana, Maria Carbone 90 anni, proveniente da Davagna, piccolo paese dell’entroterra genovese, e la concorrente Kelly Rocha proveniente da più lontano che ha vinto una gara eliminatoria del Campionato al seguito delle tappe di Ocean Race a Ita nel Sud del Brasile (9.846 chilometri da Genova).

Foltissima la partecipazione al Campionato, con i suoi eventi collaterali, dal campionato non competitivo dei bambini alla mostra degli antichi mortai delle famiglie genovesi, agli “incontri e conversazioni” sui più recenti studi e ricerche sul basilico e sul pesto.

Il Pesto è la seconda salsa più usata al mondo per condire la pasta dopo il sugo al pomodoro ed è la terza salsa fredda più consumata al mondo dopo ketchup e maionese. Il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, nato nel 2007, ne ribadisce l’origine ligure e la qualità degli ingredienti locali e nazionali.