Alcuni sono grandi, grandissimi. Altri poco più che nevai. Quale che sia la sua dimensione però i ghiacciai rappresentano uno dei grandi tesori turistici della Svizzera dove ce ne sono circa 1.400. Molti sono visitabili anche da turisti che non siano alpinisti provetti, grazie a ferrovie e funivie che portano in quota. Per esempio, il ghiacciaio dell’Aletsch – il più lungo d’Europa, quasi nove chilometri, in alcune parti profondo 1.500 metri – si può visitare comodamente con gli impianti di risalita che partono da Fiescheralp o, ancora più a valle, da Fiesch. Una volta in quota poi si snoda un sentiero adatto alle famiglie che permette di osservare i contorni della grande altipiano in cui si trova il ghiacciaio.
Altri ghiacciai scenografici da osservare si trovano in Engadina, nei Grigioni. Qui la Diavolezza costituisce una delle montagne più scenografiche della zona e – dall’alto dei suoi 3mila metri – un ottimo punto di osservazione sui ghiacciai del Morteratsch – lungo sei chilometri – e del Pers, e tutta un’arena di montagne che va da Piz Palü al Pizzo Bernina passando per Bellavista. Per godere di tanta bellezza non serve scarpinare, basta arrivare in treno con il Bernina Express, e poi prendere la funivia che porta in cima, a quota 2.978 metri. E quest’estate se si viaggia con la famiglia, con qualche amico o con una comitiva più numerosa, fino ad ottobre ci sono delle offerte speciali dedicate ai gruppi di minimo cinque persone (adulti da 40 €, ragazzi 27 € andata e ritorno). Un motivo in più per pianificare una gita ad alta quota per gustare un pranzo o una merenda al rifugio, o o fare delle escursioni.