In treno ai mercatini di Natale in Svizzera, con un’offerta speciale

Le città della Svizzera sono pronte ad accendere le feste con i mercatini di Natale. Destinazioni per molti non troppo lontane e soprattutto suggestive per vivere l’attesa delle feste circondati dalla tipica atmosfera alpina.

Casette in legno e fumi di vin brulé, fantasiose decorazioni per l’albero, oggetti in legno, vetro e ceramica, stoffe tradizionali, pasticceria finissima e specialità gastronomiche, e soprattutto il meglio dell’oggettistica che vanta l’artigianato locale sono gli ingredienti per concedersi qualche peccato di gola e mettere sotto l’albero (se riuscite a non scartare i cestini durante il ritorno) regali originali con una attenzione particolare all’ecologia.

A incoraggiare la trasferta transalpina è una nuova offerta Trenitalia, che insieme alle Ferrovie Federali Svizzere ha dato il via alla “Promo 2x1 Mercatini” per raggiungere Zurigo, Berna, Basilea, Montreux, Losanna e Ginevra direttamente da Milano. Fino al 30 novembre e con validità sui viaggi dal 20 novembre al 20 dicembre 2023, tutti coloro che scelgono i treni Eurocity potranno viaggiare in due, pagando un solo biglietto di prima o seconda classe. L’unica condizione è che i biglietti per l'offerta Promo 2x1 non sono modificabili e nemmeno rimborsabili. Prima però di prenotarsi facciamo un minitour tra le città transalpine già illuminate a festa!

Che Zürich, capoluogo del cantone omonimo, sia una delle città con la migliore qualità di vita al mondo non è solo un'opinione condivisa tra i suoi visitatori. È anche un riconoscimento ufficiale dell'istituto di ricerca Mercer, che prende in considerazione tutti i principali criteri che fanno di una città un luogo in cui è piacevole abitare: pulizia, sicurezza, trasporti, sanità, istruzione, tutela dell'ambiente...

D'inverno da non perdere le discese con la slitta dalla vetta dell'Uetliberg, passeggiate con le ciaspole sulle pendici innevate dello Zürichberg e le atmosfere della città vecchia, i musei d'arte e una vita notturna molto poco “svizzera”, che si rincorre dalle sponde del fiume fino all'ex zona industriale, oggi molto alla moda, di Zürich West.

Città dell'orso”, di Albert Einstein e Paul Klee, a questi due grandi del Novecento sono dedicati interessantissimi musei, ma l'animale avrebbe dato addirittura il nome alla città e oggi la sua immagine si incontra un po' ovunque in giro per l'abitato. A un orso (“bär” in lingua tedesca, “bärn” nel dialetto locale) sarebbe infatti legata la fondazione (1191) di Berna, dato che il primo insediamento è sorto, secondo la leggenda, nello stesso luogo in cui il duca Berchtold V von Zähringen uccise l'animale.

Il fiume Aare abbraccia con una grande ansa il centro storico (Patrimonio Unesco), dove si incontrano suggestivi angoli di aspetto medievale, antiche torri e portici infiniti chiamati “röhren”, cioè tubi, ancora più spettacolari quando sono illuminati a festa

Musei di prim'ordine, edifici contemporanei che rivaleggiano per bellezza con i monumenti imponenti della città del passato, come la cattedrale che domina con le sue altissime torri gotiche, le sue forme romaniche e la sua imponente mole in arenaria rossa. Come rosso è il colore delle superfici e dei decori a fresco del municipio, affacciato su Marktplatz, la piazza del mercato, alle cui spalle si snoda un gomitolo di vicoletti dove incontrare atmosfere raccolte, scorci pittoreschi e negozietti di grande fascino.

Nel foyer del Theater Basel si apre ogni giorno una nuova finestrella dell’amato calendario dell’Avvento con un contributo sul palcoscenico. Il Spielzeug Welten Museum Basel, il Museum der Kulturen Basel e il Historisches Museum Basel – Haus zum Kirschgarten presentano esposizioni in linea con la stagione, mentre il programma del Basler Marionetten Theater include ancora una volta speciali rappresentazioni natalizie per adulti e bambini.

Si è meritata l'appellativo di “regina della Riviera svizzera”, grazie alla scenografica posizione all'estremità orientale del lago di Ginevra, alla dolcezza del suo clima, a palazzi e costruzioni notevoli, con parecchi edifici in stile art déco, e alle manifestazioni che ne fanno una delle località più vivaci del Paese.

Meta prediletta dell'imperatrice Sissi, che qui veniva per riprendersi dalle fatiche mondane viennesi, Montreux si visita per il suggestivo castello di Chillon. Romantica la passeggiata lungolago, incorniciata da residenze e alberghi eleganti, con un magnifico panorama sulle Alpi della Savoia e sul maniero.

Urbana e balneare, tra lago, montagne, vigneti e foreste, Losanna seduce con il suo stile di vita tranquillo e rilassato.  Votata come migliore cittadina del mondo, offre tutte le caratteristiche di una metropoli, ma a misura d’uomo: musei unici come Plateforme 10, il nuovo quartiere delle arti di Losanna o la Collection de l’Art Brut, il Museo Olimpico.

Losanna è anche inserita in una cornice naturale mozzafiato con il Lago Lemano, le Alpi e il Giura sullo sfondo e i vigneti terrazzati di Lavaux, patrimonio mondiale UNESCO.

Ginevra è la città più internazionale della Svizzera. È la sede europea dell’ONU ed è qui che la Croce Rossa dirige le sue azioni. La città sul lago di Ginevra rappresenta anche la culla dell’orologeria e la sede di numerosi produttori di cioccolato, inoltre offre molte attrazioni come il Jet d’eau, l’Horloge Fleuri, il centro storico con la Cattedrale di St. Pierre o la Place du Bourg-de-Four.

 I 145 metri del getto iridescente del geyser segnalano la vicinanza del porto di Ginevra, presso cui attraccano i battelli a vapore delle gite sul lago e sul Rodano. Numerosi i parchi e i giardini che si affacciano sulle rive, eletti per passeggiate suggestive e romantiche una volta usciti dal dedalo di stradine illuminate del centro storico.

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