La Via degli Dei, l’itinerario di origine etrusca che collega Bologna e Firenze attraversando l’Appennino Tosco Emiliano, è il primo Cammino al mondo ad ottenere la certificazione internazionale GSTC.
Il Global Sustainable Tourism Council è un’organizzazione senza fini di lucro che l’Organizzazione Mondiale del Turismo e il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente riconoscono come struttura di riferimento a livello mondiale per la definizione degli standard che inquadrano lo sviluppo sostenibile in ambito turistico.
Al raggiungimento del prestigioso riconoscimento internazionale hanno contribuito i Comuni attraversati dal cammino, impegnati dal 2013 in un lavoro che ha coinvolto istituzioni, operatori economici e il Club Alpino Italiano, beneficiando del coordinamento operato dal Comune di Sasso Marconi.
Oggi i “camminanti” possono beneficiare di una carta escursionistica, di pacchetti turistici, e di piattaforme web e social dedicati alla creazione della “credenziale del pellegrino”, che però non ha nessun riferimento religioso. La Via degli Dei è infatti un percorso nato dallo spirito goliardico di un gruppo di escursionisti bolognesi del C.A.I. (i Dû pâs e 'na gran magnè, "due passi e un gran pasto" in dialetto bolognese) che volevano raggiungere Firenze attraversando l'Appennino. Il nome del cammino a tappe rimanda ai nomi antichi di alcuni dei monti che il sentiero attraversa. Monte Adone, Monzuno - Mons Iovis, monte di Giove, Monte Venere, Monte Luario, Lua era la dea romana dell'espiazione.
Risultato tangibile del lavoro sul territorio è un costante aumento degli escursionisti, un trend confermato anche nel 2024: 23.000 sono in tutto i camminatori che hanno percorso la Via degli Dei, un dato in crescita rispetto al 2023 nonostante le alluvioni di settembre e ottobre dello stesso anno; cui si sono aggiunti ben 115.000 pernottamenti per un indotto complessivo di oltre 12 milioni di euro.
“Questo riconoscimento ci gratifica, ma non ci sorprende - commenta Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso Marconi e referente politico del progetto - perché è il frutto di dieci anni di lavoro in cui istituzioni, operatori economici e il CAI hanno contribuito a rendere la Via degli Dei un’attrazione riconosciuta a livello internazionale”.
CAMMINI E PERCORSI CERTIFICATI DAL TCI
Anche il Touring Club Italiano, mettendo a frutto l’esperienza maturata con l’iniziativa Bandiere Arancioni, ha avviato “Cammini e percorsi”, il progetto territoriale nazionale volto alla valorizzazione e certificazione dei cammini e dei percorsi in Italia, per promuovere un modo di viaggiare autentico e sostenibile, stimolarne la qualità migliorando l’esperienza turistica complessiva.
Ad oggi i cammini certificati dal Tci sono Il Sentiero del Viandante (da Abbadia Lariana a Piantedo), Il Cammino di Celestino (da Sulmona a Serramonacesca), Il Cammino di San Francesco di Paola - La Via del Giovane, da San Marco Argentano a Paola e La Via di Francesco - Via del Nord da Chiusi della Verna a Assisi.