Era il 22 giugno del 2014 quando l'Unesco iscrisse nella lista dei beni del patrimonio dell'Umanità i paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato. L'impatto economico sulle tre province coinvolte, Alessandria, Asti e Cuneo è stato talmente importante in termini di nuovi arrivi che è giusto celebrare questo compleanno con una serie di eventi aperti a tutti. A cominciare dal 22 giugno sono previsti convegni, concerti, feste e visite guidate all'insegna del vino e della gastronomia locale. Da non perdere, proprio il 22, l'Unesco Party al Castello di Grinzane Cavour (castellogrinzane.com) con musica, spettacoli di luci e balli. Chi preferisce invece celebrare con un bicchiere di Barbaresco può recarsi all'Enoteca regionale del Barbaresco tra le 17.30 e le 19 (enotecaldelbarbaresco.com). A Nizza Monferrato il brindisi è previsto sulla Torre Campanaria straordinariamente aperta dalle 18.30 alle 20. Il 23 giugno l'Ecomuseo della pietra da cantone organizza l'apertura congiunta di tutti gli infernot (le celebri specule vinarie ipogee) del territorio del Monferrato Casalese (ecomuseopietracantoni.it). Ma gli eventi non finiscono qui. Per tutta l'estate la cultura è protagonista grazie ad alcuni festival diventati un classico. Da Collisioni (dal 4 al 16 luglio) a Barolo (collisioni.it) a Monforteinjazz a Monforte d'Alba (9-12-26-28 luglio e 3 agosto; monforteinjazz.it), fino a Astimusica dal 3 al 17 luglio e a Monferrato on stage (monferratonstage.it) che animerà tutta l'estate del territorio monferrino.