Sono 17 le città in corsa per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Lo rende noto il Ministero della Cultura, che ha annunciato l’elenco delle città che hanno presentato il proprio dossier di candidatura. Questo sarà sottoposto alla valutazione di una commissione di esperti di chiara fama nella gestione dei beni culturali. Entro il 12 dicembre 2024, la commissione definirà la short list delle 10 città finaliste; la procedura di valutazione si concluderà entro il 28 marzo 2025.

Il titolo di Capitale italiana della cultura viene conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto. Dalla sua istituzione, il titolo è stato assegnato:

  • nel 2015, alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena;
  • nel 2016 a Mantova;
  • nel 2017 a Pistoia; 
  • nel 2018 a Palermo; 
  • nel 2020/2021 a Parma; 
  • nel 2022 a Procida; 
  • nel 2023 a Bergamo e Brescia;
  • nel 2024 a Pesaro; 
  • nel 2025 ad Agrigento;
  • nel 2026 all'Aquila.
Reggio Calabria - foto Shutterstock
Reggio Calabria - foto Shutterstock

LE CITTÀ CANDIDATE PER IL 2027

Ecco l’elenco delle città che hanno presentato la domanda per il 2027. Da segnalare la presenza massiccia del sud; l'assenza di moltissime regioni; la presenza di cinque città capoluogo e ben 12 non capoluogo, tra cui tre Bandiere Arancioni: Aliano (Basilicata) e Morano Calabro e Taverna (Calabria).

Di seguito l’elenco delle città con il relativo titolo del dossier:

  • Liguria: La Spezia “Una cultura come il mare”; Savona “Nuove rotte per la cultura”
  • Friuli Venezia Giulia: Pordenone “Pordenone 2027. Città che sorprende”
  • Puglia: Alberobello (provincia di Bari) “Pietramadre”; Brindisi “Navigare il futuro”; Gallipoli (provincia di Lecce) “La bella tra terra e mare”
  • Basilicata: Aliano (provincia di Matera) “Terra dell’altrove”
  • Campania: Acerra (provincia di Napoli) “I Segreti di Pulcinella”; Caiazzo (provincia di Caserta) “La bellezza delle piccole cose”; Pompei (provincia di Napoli) “Pompei Continuum”; Sant’Andrea di Conza (provincia di Avellino) “Incontro tempo”; Santa Maria Capua Vetere (provincia di Caserta) “Cultura Regina Viarum - Spartacus Resurgit”
  • Calabria: Aiello Calabro (provincia di Cosenza) “Ajello terra antica et grossa et nobile et civile…”; Morano Calabro (provincia di Cosenza) “Morano Calabro: Le Quattro Porte del Sapere. Un Viaggio tra Cultura, Scienza, Natura e Spiritualità”; Reggio Calabria “Cuore del Mediterraneo”; Taverna (provincia di Catanzaro) “Bellezza interiore”
  • Sicilia: Mazzarino (provincia di Caltanissetta) “Mazaris, il grano e le identità plurali”