I PROGETTI
Di due dei quattro progetti abbiamo parlato diverse volte in queste pagine. Il Touring Club Italiano è tra i promotori del Grab, il Grande raccordo anulare delle bici, che prevede un percorso ciclopedonale lungo 44 chilometri tra la colonna Traiana e la via Appia, a Roma (maggiori info nella nostra notizia). VenTo è la dorsale cicloturistica di 679 chilometri che segua il corso del fiume Po e unisca Torino a Venezia; il Touring ha seguito da vicino anche questo straordinario progetto (maggiori info nella nostra notizia).
La ciclopista del Sole (CPS) è un itinerario cicloturistico dalla lunghezza di 3000 km ideato dalla FIAB; di questi sembra che venga finanziato (per ora) il tratto Verona-Firenze. Infine, la ciclovia dell’Acquedotto pugliese è un itinerario cicloturistico di circa 500 chilometri che dalle sorgenti della Sanità di Caposele (Avellino) segue il tracciato storico della condotta fino a Santa Maria di Leuca (Lecce).
L'IMPORTANZA DELLA BICICLETTA
“Per la prima volta lo Stato investe sulla bicicletta – ha dichiarato Paolo Gandolfi, deputato del Pd e consulente per la ciclabilità del MIT. – Una novità assoluta, un buon inizio. Nella legge di stabilità 91 milioni di Euro per ciclovie turistiche, velostazioni presso le stazioni ferroviarie e zone trenta nelle città (ndr: con limite di velocità a trenta chilometri all'ora). Voglio sottolineare soprattutto questi due aspetti, nascosti dalla rincorsa ai progetti per le ciclovie, tra cui la ciclovia del Sole, Vento, Grab, Acquedotto pugliese e altre che si aggiungeranno. La bicicletta deve essere il mezzo principale con cui si muovono le nostre città, la sicurezza e l’interscambio col trasporto pubblico sono fondamentali e nella legge di stabilità ci sono per la prima volta i soldi per cambiare il modo di muoversi nelle città italiane.”
IL DECRETO ATTUATIVO