Se dici Malaysia, o Malesia, il primo pensiero corre alle mitiche Petronas Towers di Kuala Lumpur protagoniste di decine di film. Eppure la nazione del Sudest asiatico nasconde alcune delle spiagge e isole più belle del pianeta. Quelle proprio da cartolina con la sabbia bianca, il cielo blu, l'acqua cristallina e il verde intenso della giungla. Tra le prime tappe da non perdere l'isola di Redang, importantissima per la tutela e conservazione delle tartarughe marine, ma anche attrezzata meta da villeggiatura con resort immersi nella natura e molto attenti alle questioni ecologiche. Ideale per chi ama lo snorkeling e le immersioni l'arcipelago delle isole Perhentian dove la pesca e la raccolta dei coralli sono proibite e dove le esperienze in acqua sono accompagnate da escursioni memorabili nel verde. È di origine vulcanica Tioman, utilizzata per decenni dai pescatori della zona come punto di sosta e rifornimento, oggi un'oasi di 500 abitanti e piccoli ed ecofriendly resort; tra immersioni e trekking difficile annoiarsi anche qui. Chi cerca quiete può optare anche per l'isola di Tenggol dove avvistare squali balena o semplicemente rilassarsi in spiaggia. Nota per le sue lucertole e ricoperta di una foresta tropicale l'isola di Lang Tengah con i suoi 12 siti di immersione in un parco marino protetto. Chi è in cerca di una vera e propria fuga con disconnessione totale deve invece scegliere l'isola di Kapas dove non esistono grossi resort, spesso manca l'elettricità e internet è una chimera: insomma, un paradiso in terra. La Malaysia oltre la civiltà. Per informazioni utile il sito: www.malaysia.travel/it-it/it