«E mentre andavo rimuginavo che non c’è niente di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie giuste e quell’odore della terra cotta dal sole».
Cesare Pavese, monferrino, così descriveva la familiarità con i vigneti della sua terra. Un rapporto che oggi si è perso, specie per chi vive in città e oltretutto in questi ultimi mesi ha vissuto un isolamento forzato e un distacco ancora più totale dalla natura.
Il Monferrato e la provincia di Alessandria si preparano a nuovi grandi vini che arriveranno dalla vendemmia,  ma offrono anche esperienze autentiche, dirette, di quel momento quasi sacro che è la vendemmia. Ecco le più interessanti.
A Morsasco, presso l’azienda La Rossa, e a Cella Monte, nella cantina Cinque Quinti, due occasioni speciali per fare un tuffo nel passato in compagnia di un agronomo esperto che, durante la raccolta dell’uva, illustra ai visitatori le caratteristiche delle vigne. Alla Rossa la visita è accompagnata da un pranzo in vigna e una merenda sinoira, il tradizionale momento conviviale al rientro dalla giornata tra i filari.
A Cella Monte, la visita nei vigneti è preceduta da una visita della cantina storica e del suo infernot, con una dettagliata spiegazione sui vini del territorio, e seguita da una degustazione guidata presso la Cascina Faletta. Le due iniziative sono in programma  il 27 settembre.
Ancora, è possibile provare l’esperienza della vinoterapia, presso Ca’ San Sebastiano di Camino con un vero bagno nel vino effettuato in una grande vasca dotata di idromassaggio nella quale viene versato, in aggiunta all’acqua, vino, lieviti e altri principi attivi contenuti nell’uva per un grande rilassamento e una purificazione profonda della pelle. E’ infatti dimostrata l’efficacia dell’uva, in particolare dei polifenoli contenuti nelle bucce, contro i radicali liberi.
E ancora, relax assoluto con lo yoga in vigna proposto a Gavi dalla cantina La Scolca; oppure, sempre a Gavi, La Raia offre una esperienza suggestiva che unisce il vino all’arte: tra boschi e prati, si scoprono le installazioni e le opere realizzate per la fondazione Raia da artisti di fama internazionale.
Per saperne di più, consultate il sito alexala.it