Secondo gli esperti è da circa un secolo, dai tempi del collasso della Russia zarista, che ha smesso di viaggiare il leggendario convoglio da Mosca alla Costa azzurra. Pur sapendo che siamo nell’era dei voli low cost, desta perciò molta emozione sapere che oggi alle 16.17 (ora locale), alla stazione Belorusskaja di Mosca il fischio del capostazione darà il via a un treno di 12 carrozze diretto a Nizza. E, sia chiaro, non si tratta di un convoglio della nostalgia per viaggi di lusso, come il restauratissimo Orient Express.
Gestito da Rzd, le ferrovie russe, il collegamento con Nizza (siglato 017 B) ha per ora cadenza settimanale con partenza da Mosca il giovedì alle 16.17 e arrivo in riva al Mediterraneo sabato successivo alle 19.12, giusto in tempo per un aperitivo al celebre Hotel Negresco. Un viaggio da 52 ore e 55 minuti che si ripeterà in senso inverso (018 B) lasciando Nizza la sera della domenica, alle 19.22, per giungere a Mosca il martedì successivo, alle 23.17. Alla modesta velocità media di poco più di 60 km/h. Ma è solo l’inizio, come ha sottolineato il vicepresidente delle Rzd Mikhail Akulov, perché Nizza è con Parigi una delle mete predilette del turismo russo e, grazie all’estendersi delle reti ferroviarie ad alta velocità, l’obiettivo di Rzd è di dimezzare in tempi brevi le percorrenze, raggiungendo i 200 chilometri orari di media, e portare il convoglio ad avere cadenza giornaliera.
Inedito l’istradamento scelto per il treno che, partito da Mosca, tocca Smolensk, passa da Minsk (Bielorussia), Brest (con cambio dei carrelli per adeguarli allo scartamento europeo), Varsavia e Katowice in Polonia, Bohumín e Breclav in Cechia, Vienna, Linz e Innsbruck in Austria per poi entrare in Italia e raggiungere Ventimiglia via Brennero, Bolzano, Verona, Milano, Genova, San Remo e far tappa a Mentone prima dell’arrivo a Nizza.
Molto elevato, almeno sulla carta, il comfort per i passeggeri, alloggiati in dieci vetture di tre classi: deluxe con cabine dotate di servizi privati, prima e seconda classe; in più, per tutta la durata del viaggio, al convoglio sono agganciate due vetture ristorante con personale che parla russo, inglese e francese. Prezzi non impossibili, data la lunghezza del percorso, 3318 chilometri: 1050 euro a persona in cabina deluxe, 459 in first class, 306 euro in turistica. La franchigia bagaglio è di 35 chili per persona e i titolari di biglietti che comprendano un intera cabina possono portare con sé gratuitamente animali da compagnia.