Si parla spesso di supremazia tecnologica dei prodotti stranieri, magari in arrivo da Paesi lontani come il Giappone. Un po’ meno spesso, specie in fatto di strumenti per la mobilità, di realizzazioni made in Italy. Eppure è proprio 100% italiano, realizzato nella toscanissima Pontedera, il primo scooter ibrido plug-in prodotto in serie al mondo. Si tratta, infatti, della versione Hybrid dello scooter Piaggio Mp3, mezzo la cui carica di innovazione con propulsione convenzionale è già nota al grande pubblico per il fatto di offrire agilità a prova di caduta, grazie all’adozione della doppia ruota anteriore.
La motorizzazione ibrida, però, fa segnare un gigantesco passo in avanti all’Mp3 in termini di ecocompatibilità, visto che Piaggio dichiara consumi di carburante che toccano i 60 chilometri con un litro, 20 chilometri di autonomia in marcia elettrica ed emissioni medie di CO2 inferiori a 40 g/km. Cuore rivoluzionario dello scooter è la propulsione integrata termico/elettrica che associa un motore a benzina 125 cc con uno elettrico da 2,6 Kw alimentato da batterie agli ioni di litio.
Il risultato? Il Piaggio Mp3 Hybrid, oltre a consumi ed emissioni ultraridotti, ha un ulteriore un asso nella manica: la possibilità di operare anche in modalità full-elecrtric. Basta infatti selezionare l’apposito programma di marcia per trasformarlo in uno scooter che si muove solo a trazione elettrica. In questo caso, inoltre, dato che il recupero d’energia in frenata non potrebbe garantire appieno la ricarica elettrica del mezzo, l’Mp3 può essere ricaricato in tre ore tramite la normale rete elettrica, collegando un semplice cavo al caricabatterie di bordo.
Info: prezzo da 9.000 euro; sito Mp3 Piaggio.