Nelle città, li vedi appollaiati su minuscoli balconi, in campagna, assomigliano quasi a enormi astronavi. I barbecue sono un must imprescindibile per ogni statunitense che si rispetti. Non che in Italia manchino, ma non raggiungono quelle vette di perfezionismo e maniacalità made in Usa. E allora per scoprire da una prospettiva gastronomica poco chic, ma molto gustosa, questa tradizione, perché non diventare un giurato delle decine di gare di barbecue che si svolgono dalla California al Maine?
Basta iscriversi a uno dei tanti corsi per assaggiatori che si svolgono in molte città. Kansas City ne è la mecca con decine di scuole estive per ottenere poi il certificato che permette di diventare membro della giuria dei contest americani. La Kansas City Barbecue society organizza anche corsi di cucina ideali per imparare alla perfezione i tempi di cottura delle enormi bistecche che si trovano da queste parti.
Tra le altre città da non perdere in un eventuale tour della braciole anche Memphis, dove si è recentemente svolta una competizione che ha portato nelle tasche del vincitore 110mila dollari, St. Louis e Houston. Ma il bello di un itinerario del genere è che basta annusare l’aria per trovare la strada giusta. Può capitare quindi di arrivare a Goldsboro, in North Carolina, dove la salsa barbecue è home made, o avere la sensazione di avere fatto un salto nel tempo a Nashville entrando nel ristorante Mary’s Old Fashioned Pit Bar-B-Que. In ogni caso, la cosa più sconvolgente sarà il conto, mai superiore ai 30 dollari per due persone. Da leccarsi le dita.