Parte la ottava edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. Nato a seguito della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio da parte di 39 stati membri tra cui l’Italia, il premio ha cadenza biennale ed è stato organizzato per la prima volta nel 2008.
Di che cosa si tratta? Il premio mira a
premiare iniziative concrete ed esemplari per il raggiungimento degli obiettivi di
qualità paesaggistica nel territorio. Ciascuno Stato membro firmatario della Convenzione si attiva per
selezionare in ambito nazionale il progetto da presentare quale candidatura del proprio Paese. Le domande devono pervenire al Consiglio d’Europa attraverso un ente rappresentante dello Stato, che in Italia è il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT), di cui il
Touring Club Italiano è advisor. Per la VII edizione (2020-2021) il progetto vincitore è stato proprio quello italiano:
"La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo"; progetto tra l'altro caro al Touring, visto che da tempo i soci volontari di
Aperti per Voi collaborano all'accoglienza di alcuni siti.
La presentazione della VIII edizione del Premio, "Oltre il belvedere", organizzata dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità (DiSSGeA) dell'Università di Padova in qualità di Segreteria Tecnica del Premio per l’edizione 2022-2023, in collaborazione con il Ministero della Cultura, avverrà
il 10 novembre alle 16.30 secondo il programma descritto qui sotto; possibilità di
partecipare in presenza (palazzo Wollemborg, Padova) o da remoto (
qui il link per la registrazione).
Come spiega l'articolo 11 della Convenzione, il premio "può essere assegnato alle collettività locali e regionali e ai loro consorzi che ... hanno attuato una politica o preso dei provvedimenti volti alla salvaguardia, alla gestione e/o alla pianificazione sostenibile dei loro paesaggi che dimostrino una efficacia durevole e possano in tal modo servire da modello per le altre collettività territoriali europee. Tale riconoscimento potrà ugualmente venir assegnato alle organizzazioni non governative che abbiano dimostrato di fornire un apporto particolarmente rilevante alla salvaguardia, alla gestione o alla pianificazione del paesaggio".
I progetti candidabili dovranno essere stati realizzati, anche solo in parte, da almeno tre anni, mettendo in atto strategie di sviluppo sostenibile condivise con le comunità locali. Tra gli obiettivi virtuosi cui verrà data attenzione nel corso della selezione: la riqualificazione e valorizzazione dei beni storico artistici, dei paesaggi rurali tradizionali; di aree degradate o soggette ad abbandono; il contrasto al rischio idrogeologico e sismico; l'integrazione culturale tra vecchi e nuovi residenti; l'attuazione di forme di turismo sostenibile; l'attenzione verso i temi dell’accessibilità e dell’inclusione.
Il progetto "vincitore" per l'Italia - e quindi candidato per il nostro Paese al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa - sarà insignito del
Premio Nazionale del Paesaggio, attribuito dallo stesso Ministero, che verrà consegnato in occasione della
Giornata Nazionale del Paesaggio.
Agrigento, vinciore del Premio Nazionale del Paesaggio 2016-2017
I VINCITORI DEL PREMIO DEL PAESAGGIO DEL CONSIGLIO D'EUROPA
Ecco i precedenti vincitori del Premio del Paesaggio.
2020-2021: "La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo", Italia
2018-2019: “La rivitalizzazione del fiume Aire” presentato dal Cantone di Ginevra,
Svizzera
2016-2017: "Rigenerazione della fortezza di Daugavpils per conservare oggetti culturali e storici", Daugavpils City Council,
Lettonia
2014-2015: "La cooperazione senza confini delle comunità locali per l'eredità paesaggistica del Favoloso Hetés", villaggi tra Ungheria e Slovenia,
Ungheria
2012-2013: "Preservare valore ecologico nel paesaggio della valle del fiume Szprotawa", Lower Silesian Association of Landscape Parks,
Polonia
2010-2011: “Carbonia città del Novecento. Riqualificazione socio-economica, culturale ed ambientale“, Comune di Carbonia,
Italia
2008-2009: "The Park de la Deûle", Lille Métropole,
Francia
I VINCITORI DEL PREMIO NAZIONALE DEL PAESAGGIO
Ed ecco i vincitori del Premio nazionale del paesaggio, candidati al premio europeo.
2020-2021: "La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo", Lombardia
2018-2019: "Tra terra e acqua, “un altro modo di possedere”. Agricoltura, impresa sociale, paesaggio e sostenibilità per uno spazio identitario in continuo divenire: l’esperienza del Consorzio Uomini di Massenzatica. Progetto presentato dal Consorzio Uomini di Massenzatica nel comune di Mesola (Fe), Emilia Romagna
2016-2017: “Rigenerazione del paesaggio e del Parco Archeologico della Valle dei Templi", Agrigento, Sicilia
2014-2015: “Parco Agricolo dei Paduli”, Puglia
2012-2013: “La rinascita dell’Alto Belice Corleone dal recupero delle terre confiscate alla mafia” Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Sicilia
2010-2011: “Carbonia città del Novecento. Riqualificazione socio-economica, culturale ed ambientale“, Comune di Carbonia, Sardegna
2008-2009: “Il sistema dei Parchi della Val di Cornia” presentato dal Circondario della Val di Cornia e Parchi Val di Cornia SpA, Toscana
INFORMAZIONI
Le procedure per inoltrare le candidature al Premio sono state pubblicate sul sito
www.premiopaesaggio.beniculturali.it, dove si trovano il bando, il regolamento ed il formulario. I progetti dovranno pervenire online
entro il 15 dicembre 2022.