Con l’arrivo della bella stagione cresce il desiderio di un weekend all’aria aperta, seppur con tutte le accortezze e le limitazioni imposte dal covid. Il turismo di prossimità sta avendo il suo momento di gloria, e la montagna si sta prendendo una momentanea rivincita sul mare.
Una breve vacanza nel verde, magari assaporando prodotti sani e genuini: è la proposta che ormai dal 1999 soddisfano oltre 1.500 agriturismi e masi dell’Alto Adige, uniti nell’associazione Gallo rosso. Sin dalle origini lo scopo principale di Gallo Rosso è sostenere i contadini dei masi nello sviluppo di attività da affiancare all’agricoltura.
La filosofia dell’associazione è «Avvicinare le persone allo stile di vita degli agricoltori altoatesini». Scoprire la primavera della natura, quando le galline cominciano a uscire dal pollaio per razzolare nell’aia e i cuccioli appena nati – vitelli, gattini, coniglietti – iniziano a muovere i primi passi incerti. I contadini dei masi preparano gli appartamenti per accogliere al meglio i loro ospiti e ricominciano anche a lavorare nei campi, ora che la neve è un ricordo.
Inoltre i masi altoatesini son una meta sicura: parliamo di piccole strutture che accolgono un numero limitato di ospiti, quasi sempre lontano da paesi e città,  con ampi spazi e tanti angoli di quiete all’aperto, e sistemazioni sempre pulite e disinfettate.
La classificazione dei masi che offrono alloggio (Agriturismo in Alto Adige) è organizzata in fiori, da 1 a 5; più alto è il numero dei fiori, più numerosi sono i criteri soddisfatti dalla struttura. Inoltre, all’associazione aderiscono oltre 100 masi che si dedicano alla ristorazione contadina (Masi con Gusto), all’artigianato autentico (Artigianato contadino) e alla produzione di prodotti gastronomici genuini (Sapori del maso). Potete scoprirli (e prenotarli) tutti sul sito www.gallorosso.it