Da sempre la cucina spagnola incontra il favore degli italiani: che sia pesce o carne, paella o tapas, i piatti tradizionali spagnoli sono molto amati dagli italiani, nonché una delle ragioni per cui visitiamo Madrid, Barcellona e le altre città spagnole.
Nel 2020 ci sono due grandi appuntamenti che esaltano la tradizione gastronomica spagnola, e permettono di scoprire due città e due territori iberici poco noti.
Nella Spagna sudoccidentale, a metà strada fra Barcellona e l’Andalusia, la cittadina di Murcia, il capoluogo dell’omonima regione, nel 2020 è stata nominata Capitale della Gastronomia Spagnola.
Murcia è stata, nel tempo, un luogo di frontiera e di passaggio per cartaginesi e romani, fenici e greci, castigliani e aragonesi, popoli che hanno lasciato la loro impronta nella cultura e nella gastronomia di questa terra determinandone la forte identità. La città ha sviluppato un programma enogastronomico chiamato La Huerta de los 1001 sabores, facendo riferimento alla vocazione del territorio all’agricoltura.
I primi appuntamenti in ordine di tempo di un calendario di eventi che si sviluppa per tutto l’anno sono la Settimana del tonno, dal 28 febbraio all’8 marzo, seguita dalla Settimana della Huerta, dal 9 al 15 marzo, in cui saranno valorizzate e celebrate frutta e verdura di cui la regione è produttrice d’eccellenza.
Ci spostiamo invece nel Centronord della Spagna e più precisamente nella provincia di Burgos, in Castiglia e Leon, per raggiungere Aranda de Duero, che sempre nel 2020 è stata scelta dalla Rete delle città europee ReceVin come Città Europea del Vino 2020.
Ogni anno viene selezionata una città europea all’interno di aree tutelate dalla Doc, in cui una parte importante dell’economia ruota intorno al vino.
Aranda del Duero è una zona vitivinicola di eccellenza, con una rete di cantine sotterranee, realizzate a partire dal XII secolo, che si diramano sotto il centro della città. La città ha presentato un progetto focalizzato sulla sostenibilità nel mondo del vino, con un’ampia programmazione di attività culturali, turistiche, accademiche e divulgative, elaborate in modo da poter consentire anche una conoscenza del patrimonio, del paesaggio e della gastronomia, con il vino come filo conduttore.
Alcune delle iniziative sono il Premio Envero, che richiama ogni anno oltre un migliaio di degustatori di vini; il festival Sonorama, uno degli appuntamenti musicali più importanti in Spagna, la Festa della Vendemmia che unisce musica, folclore e vino e la tradizionale Discesa del Vino lungo il fiume Duero.