"Touring - Il nostro modo di viaggiare" è il magazine mensile realizzato in esclusiva per i soci del Touring Club Italiano.

Qui sotto potrete sfogliare il numero di gennaio 2023 (per farlo comodamente basta utilizzare la modalità a schermo intero) e leggere l'editoriale del direttore, Silvestro Serra.
 

GENNAIO 2023

 

Volete sapere dalla nostra viva voce la lunga e avventurosa storia del Touring Club Italiano? 
Bene, sul numero di gennaio di Touring si racconta il primo esperimento di podcast della nostra associazione e si spiega come accedere alla piattaforma per ascoltare ua vivace a polifonico racconto che parte dai 57 velocipedisti milanesi che si riunirono nel 1894 per fondare il TCCI per arrivare ai nostri giorni e all’attuale associazione con le sue iniziative, i suoi valori, la sua missione: lavorare per l’Italia come bene comune, per rendere questo Paese più attrattivo, accogliente e competitivo.
 
Volete puntare su un viaggio in Sardegna a scoprire le radici culturali e tradizionali della misteriosa isola? Su Touring di gennaio Gabriella Saba ripercorre per voi il camino di Sant’Efisio che parte da Cagliari e percorre la costa Sud dell’isola. Un’occasione per assistere durante la festa alle processioni e alle cerimonie religiose dove si sfoderano cari, cortei a cavallo e si indossato gli splendidi coloratissimi costumi tradizionali sardi ma anche un invito a percorrere questo tratto di strada un giorno qualsiasi dell’anno, da soli o in compagnia, considerandolo come un percorso per trekking o passeggiate alla stregua del Cammino di Santiago o della via Francigena.
Altra isola, altre cerimonie, altra atmosfera? Quella descritta in questo numero e che si respira in Sicilia, alle falde dell’Etna nella poco nota (isolani a parte) Acireale, cittadina barocca sulle riva del mare ricca di antichi miti legati alle numerose popolazioni che vi sono sbarcate nel tempo e di tracce del grande cantore della zona, lo scrittore, drammaturgo e Giovanni Verga, portabandiera della corrente letteraria del Verismo. Ma dove nelle strade e nelle piazze si mettono in scena nelle prossime settimane il set e le scenografie di uno dei più sentiti, travolgenti e colorati carnevali dell’isola e non solo.
Si può andare in barca a vela controcorrente da Venezia lungo il fiume Brenta e l’Adige e risalendo la corrente, e tirando la barca in secco e trascinandola attraverso le montagne farla arrivare fino al lago di Garda? Imprese titanica che il marinaio veneziano ha portato a termine e ce la racconta su Touring di gennaio. Impresa realizzata un po’ per spirito di avventura un po’ per ripercorrere la grande impresa portata a termine con successo dai soldati della repubblica Serenissima nel 1438: trasportare le galee veneziane e farle scivolare in acqua sul lago di Garda a ingaggiare battaglia dove passava il confine tra le loro terre e quelle amministrate dai milanesi comandati dal duca Filippo Maria Visconti.
 
Qual è quella giovane e dinamica citta affacciata sull’Adriatico famosa per il mare da bandiera blu ma che ha dato i natali a due monumenti della letteratura del cinema e della storia del 900, sia pure schierati culturalmente su sponde opposte? Scoprirete i dettagli più curiosi leggendo su questo numero di Touring l’interessante reportage firmato da Clelia Arduini. Possiamo anticiparvi solo il nome della città: Pescara e dei due protagonisti: Gabriele d’Annunzio ed Ennio Flaiano. Anche se non viene dimenticato un terzo abruzzese doc quale Andrea Pazienza, esimio maestro dell’illustrazione e del fumetto.
Ma i motivi per sfogliare Touring di gennaio non finiscono qui. Basti citare un originale racconto su un luogo a Parigi dove si raccolgono niente meno che gli archivi fotografici del pianeta Terra, frutto di un lavoro trentennale di un curioso mecenate dalla avventurosa storia personale. O merita un accenno, insieme a tanti altri appuntamenti, occasioni di weekend e di visite culturali o gastronomiche, l’apertura, contingentata, alle visite dell’isola pontina di Santo Stefano, tristemente nota per il carcere che durante il regime fascista “ospitava” illustri confinati politici o anarchici regicidi.
Buona lettura!
Silvestro Serra