Si tratterà solo di una decina di collegamenti tra luglio e agosto. Ma la rinascita del treno letto Roma Marsiglia realizzata da FS Treni Turistici Italiani è un segnale importante. Non si limita a sottolineare il rinnovato interesse per i srrvizi ferroviari notturni, ma soprattutto lo sfondamento del “muro” che pareva essere cresciuto a bloccare i convogli che fino a pochi anni fa percorrevano l’arco costiero del Mediterraneo tra la capitale italiana e la seconda città di Francia.

L’Espresso Riviera, come è stato battezzato da FS TTI, è operativo dallo scorso 4 luglio fino a sabato 30 agosto 2025, con partenza ogni venerdì da Roma Termini e arrivo a Marsiglia nella giornata di sabato. Il ritorno è previsto con partenza da Marsiglia il sabato e arrivo a Roma la domenica mattina. Come su tutti gli Espressi di FS TTI è presente un vagone ristorante per gustare la cena o la colazione grazie a un servizio bar sempre operativo; quanto alle sistemazioni, durante la tratta notturna sono disponibili cuccette o vagoni letto, mentre da Genova, il treno cambia configurazione, assumendo un assetto diurno con salottini e posti a sedere di prima e seconda classe, per permettere ai passeggeri di godersi il paesaggio lungo la Riviera. I biglietti sono in vendita sul sito www.fstrenituristici.it e attraverso tutti i canali online e fisici di Trenitalia.

Il convoglio Bruxelles-Berlino-Praga di European Sleeper / foto European Sleeper

Il tema dei treni notturni gode di grande attenzione: sono visti come un’utile alternativa all’aereo, infatti, perlomeno nel medio-lungo raggio europeo. Chi è attento all’ambiente sottolinea come il viaggio in ferrovia è almeno 20 volte meno inquinante di quello aereo. Secondo uno studio dell’Agenzia Europea dell’Ambiente l’aereo produce in media 285 grammi di CO2 per chilometro per passeggero e il treno riduce l’impatto a soli 14 grammi per chilometro/passeggero, valore che cresce di qualche punto a seconda se si fa riferimento o meno a convogli ad alta velocità. Per le auto si spazia da 104 (motore a benzina) a 122 (gasolio) grammi per chilometro/passeggero; per gli autobus gran turismo si attesta a quota 27-30.

Il notturno Bruxelles-Berlino-Praga all’arrivo nella capitale ceca / foto European Sleeper

È stato quindi salutato con entusiasmo il crescente successo fatto registrare da European Sleeper, compagnia ferroviaria indipendente che dallo scorso febbraio propone tre volte alla settimana un servizio notturno, con vetture letto e cuccette, lungo l’asse Bruxelles-Amsterdam-Berlino-Praga (e viceversa) in circa 15 ore. I convogli non sono l’ultimo grido della modernità, ma il servizio è curato e i prezzi interessanti: il posto in cuccetta a sei parte da 79 euro, che salgono a 109 in cabina a tre e a 159 per la cabina singola. Ovviamente prenotando con ampio anticipo.

Lo scorso 10 giugno è stata poi presentata NOX Mobility, una start-up berlinese che intende attivare entro il 2027 un’ampia rete di collegamenti notturni in tutta Europa con convogli letto di nuova concezione (e costruzione) che prevedono solo cabine monoposto e biposto, dalla disposizione innovativa e sviluppata in altezza. I letti nei cosiddetti loft (senza servizi) di NOX saranno lunghi due metri e disposti anche longitudinalmente, affiancati ai finestrini, così da garantire la disponibilità anche di uno/due posti a sedere con scrivania per poter lavorare, grazie al wifi satellitare previsto a bordo del convoglio.

Cabina biposto di NOX in versione notte / foto NOX Mobility

Al momento sono 35 le destinazioni chiave previste nel network di NOX, che in Italia dovrebbe giungere fino a Reggio Calabria e Lecce, oltre a toccare i nodi principali come Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli collegandoli con Monaco, Francoforte, Vienna, Parigi, Bruxelles e Amsterdam. Prezzi per ora top secret, l’obiettivo dichiarato di NOX è però quello di offrire un’alternativa all’uso dell’aereo, non solo dal punto di vista dell’impatto ambientale del viaggio ma anche in fatto di tariffe.