Con più serenità e un desiderio diffuso di cultura le mostre in programma per l'estate 2022 in tutta Italia sono davvero tante. In quest'articolo ve ne proponiamo oltre 30 da Torino a Termoli; sono grandi e piccole esposizioni, spesso scontate per i soci Tci.
Trovate molti altri suggerimenti nella nostra sezione eventi (dove potete cercare gli eventi, in tutta Italia, selezionando la località che vi interessa e il periodo); trovate informazioni sul tema anche nei nostri articoli dedicati alle mostre di Milano, alle mostre di Roma e alle mostre di Torino
1. Dario Argento. The Exhibit
Museo Nazionale del Cinema, Torino, fino al 16 gennaio 2023
Per chi: ama il maestro del brivido
 
Un omaggio a un genio della cinematografia italiana attraverso un percorso cronologico di tutta la sua produzione: dal primo L’uccello dalle piume di cristallo del 1970 all’ultimo Occhiali neri uscito quest’anno. Oltre alle pellicole sono esposti oggetti di scena, scenografie e manifesti. Un viaggio da brivido nella testa del regista.

 
2. Genova Sessanta

Palazzo Reale e Teatro del Falcone, Genova, fino al 31 luglio
Per chi: vuole scoprire una città
 
Dopo le distruzioni della seconda guerra mondiale, Genova, nel decennio del boom economico, vuole lasciarsi alle spalle le sue ferite di guerra e inaugura una stagione di grande rinnovamento culturale e sociale. La città si trasforma attirando a sé le migliori menti del Paese che diventano motore di una rivoluzione raccontata attraverso foto, video e installazioni.
Ingresso ridotto ai Soci Tci.
3. Onde barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750
Museo diocesano, Albenga, e altre sedi, fino al 13 novembre
Per chi: vuole scoprire un patrimonio 
 
Si inserisce nel progetto Superbarocco che include decine di eventi in tutta la Liguria questa mostra diffusa che propone, al Museo Diocesano di Albenga, 23 opere provenienti da importanti raccolte della regione in un allestimento completamente ripensato per l’occasione che include anche aree rese accessibili per la prima volta. Da non perdere anche la visita all’Oratorio della Ripa di Pieve di Teco e nelle altre sedi diffuse del Ponente ligure. 
4. Maurizio Coppolecchia. 2009 Luna park dell’anima. Coney Island. Brooklyn
Palazzo del Broletto, Pavia, fino al 2 ottobre
Per chi: vuole fare un viaggio a New York
 
Regista, produttore, viaggiatore e giornalista, Maurizio Coppolecchia ha scattato foto in tutto il mondo negli ultimi anni. Ma c’è un posto che è diventato luogo dell’anima: Coney Island a New York e il suo incredibile, nonché vintage, luna park. In 52 scatti di vari formati si scoprono le diverse anime di questa zona surreale della metropoli che unisce magia, brivido, follia e un pizzico di nostalgia.
5. Anri Sala. Transfigured
Christian Frosi. La stanza vuota

Gamec, Bergamo, fino al 16 ottobre (Sala) e 25 settembre (Frosi)
Per chi: vuole vedere due mostre
 
Al Palazzo della Ragione di Bergamo una grande installazione audio visiva dell’artista Anri Sala dà vita a un originale dialogo con l’iconica Sala delle Capriate. Su uno schermo flottante lungo 16 metri si concentra l’immagine di un giradischi galleggiante nello spazio. Un video ipnotico e potente. Negli spazi della Gamec, invece, la mostra dedicata ai lavori di Christian Frosi, artista contemporaneo italiano che, dopo una decina d’anni di attività, ha deciso di smettere di essere artista lasciando le sue tracce a quello che è stato e non sarà più.
 
6. Anish Kapoor
Gallerie dell’Accademia e Palazzo Manfrin, Venezia, fino al 10 ottobre
Per chi: vuole farsi travolgere dall’arte
 
Racconta i momenti chiave della carriera artistica di Kapoor questa grande retrospettiva che mette in mostra 60 opere, tra le quali anche lavori inediti realizzati utilizzando la nanotecnologia del carbonio, ma anche dipinti e sculture. Un percorso espositivo intenso che fa interagire arte e scienza, storia e contemporaneità e che è anche l’occasione perfetta per scoprire la magia di un maestro della creatività.
7. Sabine Weiss. La poesia dell’istante
Casa dei Tre Oci, Venezia, fino al 23 ottobre
Per chi: è in cerca di inediti
 
Con oltre 200 fotografie esposte, la mostra dedicata a Sabine Weiss è il primo grande omaggio alla fotografa scomparsa all’età di 97 anni lo scorso dicembre. Molti gli inediti esposti, dalla serie dedicata ai manicomi realizzata tra il 1951 e il 1952 alle più conosciute immagini che raccontano la vita quotidiana di Parigi e poi negli Stati Uniti. Un viaggio importante attraverso gli occhi e le lenti ottiche di una grande photoreporter.
8. Anselm Kiefer
Palazzo Ducale, Venezia, fino al 29 ottobre
Per chi: vuole vedere qualcosa di spettacolare
 
Un nuovo spettacolare lavoro di Anselm Kiefer occupa gli spazi della Sala dello Scrutinio e della Quarantia Civil Nova in occasione della 59esima Biennale di Venezia. L’installazione site specific consiste in una serie di pitture di grandi dimensioni che riflettono sul ruolo e l’importanza di Venezia nella storia.
9. Marlene Dumas. Open-end
Palazzo Grassi, Venezia, fino all’8 gennaio 2023
Per chi: preferisce la pittura
 
Una delle artiste più influenti del panorama contemporaneo mondiale è protagonista assoluta di questo percorso espositivo focalizzato sulla pittura con oltre 100 opere realizzate dal 1984 a oggi. La Dumas trae ispirazione da immagini provenienti da giornali, riviste, fotogrammi cinematografici e polaroid per proporre le sue tele con al centro l’essere umano.
10. Surrealismo e magia. La modernità incantata
Peggy Guggenheim Collection, Venezia, fino al 26 settembre
Per chi: crede e vuole vedere magia
 
I surrealisti avevano una passione per magia e occulto che emergeva con forza nelle loro opere. Dall’interpretazione dei sogni all’inconscio, dall’alchimia a tutti i modi alternativi per comprendere meglio l’universo, erano al centro del percorso creativo di de Chirico e Ernst e molti altri che ora sono riuniti in una mostra davvero magica. 
11. David Medalla. Bird Flight
Museion, Bolzano, fino al 14 settembre
Per chi: vuole viaggiare dall’Austria alle Filippine
 
Due mostre che esplorano rispettivamente il percorso creativo dell’artista filippino David Medalla e dell’austriaca Erika Klien. Un viaggio nella contemporaneità con, come elemento comune, l’intersezione tra arte e vita estremamente libero in una ricerca costante che si contamina da Londra a New York.  
12. Together. Interact-Interplay-Interfere
Kunst Merano Arte, Merano, fino al 25 settembre
Per chi: cerca contemporaneità e comunità
 
Qual è il significato della comunità nella società contemporanea? Quali sono i tipi di comunità possibili? In un’epoca post pandemica e di guerra costante, questa mostra indaga, attraverso le opere di numerosi artisti tra i quali Marina Abramovic, Daniel Spoerri, Yoko Ono e molti altri, le forme diverse che il concetto di comunità può assumere tra video, foto e installazioni.
13. Vivere in alto. Uomini e montagne dai fotografi Magnum. Da Robert Capa a Steve McCurry
Castello di Caldes, Val di Sole (Tn), fino al 9 ottobre
Per chi: ha una passione per la fotografia alta
 
Il mito della montagna attraverso lo sguardo di fotografi a loro volta mitici. Attraverso 100 fotografie, si scopre così il legame tra le persone e le montagne e il rapporto uomo-natura. Una sezione della mostra è dedicata al tema del turismo e alle mille implicazioni che ha. Dagli scatti di Inge Morath a quelli di Ferdinando Scianna fino alle foto di Martin Parr, un viaggio in altitudine di grande potenza visiva.
14. Alex Katz. La vita dolce
Mart, Rovereto, fino al 18 settembre
Per chi: preferisce la pittura
 
A vent’anni di distanza dall’ultima mostra italiana dedicata al pittore americano, il Mart propone un percorso espositivo con quaranta grandi tele. Un percorso a colori nel quale i ritratti e i paesaggi sono protagonisti assoluti. La poesia della vita, gli affetti, i luoghi del cuore, emergono una pennellata alla volta attraverso un felice e apprezzato disimpegno.
15. Ruota a ruota. Storie di biciclette, manifesti e campioni
Museo Nazionale Collezione Salce (chiesa di S. Margherita), Treviso, fino al 2 ottobre
Per chi: è appassionato di biciclette
 
Storie di marchi, di società ciclistiche, di gare epiche, di primati, di passione per le due ruote. Ma anche storie economiche, sociali e di costume che hanno cambiato l’Italia. La mostra di Treviso è l’occasione perfetta per scoprire come, quanto e perché la bicicletta sia un mezzo rivoluzionario, di ieri ma anche di oggi.
16. Riflessi. Autoritratti nello specchio della storia
Palazzo Attems Petzenstein, Gorizia, fino al 2 ottobre
Per chi: cerca i selfie del passato
 
Provengono da prestigiose istituzioni museali austriache le circa settanta opere in mostra. Sono allestite in otto sezioni che si sviluppano in ordine cronologico, dalla metà del Cinquecento al contemporaneo. Una prospettiva ad ampio raggio che consente di mettere in luce la forza di modelli iconografici che vengono riproposti nei secoli, ma anche l’evoluzione e le trasformazioni che celano.
17. L’uomo, l’artista, il suo mondo
Galleria d’arte moderna Ricci Oddi e XNL, Piacenza, fino al 24 luglio
Per chi: apprezza i maestri
 
Sbarca a Piacenza la grande mostra con 160 opere tra dipinti, sculture, grafica e manufatti provenienti da venti raccolte dedicata a Gustav Klimt e al suo mondo fatto di colori, eleganza e mondo viennese. Un percorso di visita mai scontato e con una sezione intera dedicata al Ritratto di Signora di cui se ne raccontano le vicende.
18. I Farnese. Architettura, Arte, Potere
Complesso della Pilotta, Parma, fino al 31 luglio
Per chi: desidera capire cosa significa "mecenatismo"

Oltre 300 opere provenienti da importanti collezioni pubbliche e private italiane ed europee - oltre che dalla prestigiosa raccolta parmense - all’interno degli ambienti più spettacolari del Complesso Monumentale che proprio ai Farnese deve la sua esistenza: una tappa cruciale del più ampio progetto di rilancio intrapreso dal museo, che nel corso del 2022 inaugurerà la totalità dei suoi spazi restaurati e riallestiti. 
 

19. Lucio Dalla. Anche se il tempo passa
Museo Civico Archeologico, Bologna, fino al 17 luglio
Per chi: ascolta buona musica
 
A dieci anni dalla scomparsa la sua città dedica a Lucio Dalla una mostra evento che, dopo Bologna, toccherà altre città italiane. Il percorso di visita parte dall’infanzia e prosegue in dieci sezioni con decine di materiali foto e video, ma anche abiti di scena e documenti originali. Un viaggio nella personalità di un artista che ha fatto la storia della musica italiana.
20. No, Neon, No cry
Sean Scully. A wound in a dance with love

Mambo, Bologna, fino al 4 ottobre (neon), dal 22 giugno al 9 ottobre (Scully)
Per chi: cerca forme diverse di contemporaneità
 
La storia della Galleria Neon attraverso le opere di 52 artisti che ne sintetizzano la filosofia originale e così rilevante tra la metà degli anni Ottanta e gli inizi dei Novanta. Un percorso interessante e intenso. Come intensa è la retrospettiva dedicata all’artista irlandese Sean Scully allestita alla Sala delle Ciminiere. Le sue pitture interagiscono con lo spazio modificandolo e rendendolo ancora più affascinante.
21. Donatello. Il Rinascimento
Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello, Firenze, fino al 31 luglio
Per chi: vuole vedere una mostra storica
 
Il prediletto della famiglia Medici è protagonista assoluto di questa grande mostra che mira a ricostruire il suo eccezionale percorso artistico mettendolo a confronto con i capolavori dei suoi contemporanei quali Brunelleschi, Masaccio, Mantegna e Bellini, ma anche i successivi come Raffaello e Michelangelo. Circa 130 le opere esposte provenienti da più di 60 istituzioni museali italiane e mondiali.

 

22. Let’s get digital! NFT e nuove realtà dell’arte digitale
Palazzo Strozzi, Firenze, fino al 31 luglio
Per chi: vuole scoprire l’arte 2.0
 
È un mondo in evoluzione quello dell’arte contemporanea. L’interazione tra reale e digitale è complessa e assume forme imprevedibili. I modelli del creare diventano fluidi, e applicabili a tutte le forme di creatività. In questo percorso espositivo le opere interagiscono con gli spazi e con i visitatori in una collaborazione artistica infinita e piena di variabili.
23. Schema 50. Una galleria fra le neo avanguardie (1972-1994)
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, fino al 9 ottobre
Per chi: vuole riscoprire una galleria all’avanguardia
 
Negli spazi avveniristici del Centro Pecci, è allestita la prima mostra museale dedicata alla Galleria Schema di Firenze le cui sperimentazioni hanno stravolto il sistema dell’arte concettuale in Italia a partire dagli anni Settanta. Un percorso affascinante che racconta un’epoca e che si affianca all’esposizione dei due progetti vincitori della IX edizione dell’Italian Council 2020, Zwei di Christian Niccoli e il progetto Altri venti di Bruna Esposito.
24. La luce del nero
Fondazione Burri (ex Seccatoi), Città di Castello, fino al 28 agosto
Per chi: riconosce l’eleganza di un colore
 
Dopo sette anni di lavori, riaprono al pubblico gli spazi degli ex Seccatoi del Tabacco pronti ad accogliere una mostra originale e affascinante che parte dal concetto del nero inteso come colore che dà buio ma anche assenza. Il percorso di visita comprende opere di Burri naturalmente ma anche di altri grandi artisti del Novecento.

25. Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra
Gubbio, fino al 2 ottobre
Per chi: si vuole immergere nel Rinascimento

Gubbio partecipa alle celebrazioni dei 600 anni dalla nascita del duca Federico da Montefeltro, che ha avuto i natali, secondo più biografi, nella città umbra il 7 giugno 1422. La grande mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra” è ospitata nei tre luoghi espositivi più emblematici della città, il Palazzo Ducale, il Palazzo dei Consoli e il Museo Diocesano. Un'ottima occasione per visitare la città. Maggiori info nel nostro articolo dedicato.


 

26. Luigi Ghirri (non) luoghi
Palazzo Bisaccioni, Jesi, fino al 31 luglio
Per chi: è in cerca di emozioni
 
A trent’anni dalla scomparsa, questa mostra celebra il maestro della fotografia italiana attraverso un percorso emozionale per mostrare al visitatore il modo in cui Ghirri interagiva con le cose. Sono esposte circa quaranta fotografie provenienti da collezioni private e divise per tematiche e periodi. Un viaggio estetico ma intimo, in cui malinconia e romanticismo si intrecciano con la felicità, anche minima. 
27. L’esca
Museo di arte contemporanea di Termoli, fino all’11 settembre
Per chi: cerca il best of dell’arte contemporanea italiana
 
Stefano Arienti e Monica Bonvicini, Maurizio Cattelan e Paola Pivi. E poi Eva Marisaldi e Luca Vitono e molti altri ancora compongono il corpus di opere esposte da una collezione privata al museo di Termoli. Il titolo fa riferimento alla relazione tra collezionista e artista che nasce attraverso un colpo di fulmine per l’opera d’arte. In mostra i colpi di fulmine sono decine.
 
28. Lawrence Carroll
Madre, Napoli, fino al 5 settembre
Per chi: è in cerca di sperimentazioni
 
A tre anni dalla scomparsa dell’artista australiano ma che a New York trovò la sua strada creativa, il Madre di Napoli presenta 80 opere di Carroll realizzate in trent’anni di carriera. In una ricerca costante di ridefinire la pittura e la composizione contemporanea, l’artista impone allo spettatore una relazione con l’opera invitando a ragionare non solo con la testa ma con i sentimenti.
 
28. Interaction Napoli 2022
Made in Cloister, Napoli, fino al 17 settembre
Per chi: è curioso
 
Interagire con la struttura rinascimentale del Chiostro di Santa Caterina a Formiello. Questa la sfida lanciata a 28 artisti da tutto il mondo per la prima edizione di questa rassegna internazionale. Un dialogo apparentemente impossibile ma in realtà estremamente poetico e foriero di illuminazioni e scoperte.
29. Nivola e New York
Museo Nivola, Orani (Nu), fino al 15 luglio
Per chi: sogna la Grande Mela
 
Tra i protagonisti della scultura e della grafica italiana del Novecento scappò negli Usa al fascismo italiano. Il rapporto con New York è al centro del percorso espositivo che racconta proprio quella straordinaria esperienza a cominciare dal rilievo che Nivola realizzò per lo showroom Olivetti sulla Fifth Avenue realizzato dallo Stusio BBPR nel 1954.