Per gli appassionati del turismo en plein air, ma non solo per loro, la destinazione del finesettimana può essere una soltanto: Parma. Apre infatti i battenti da sabato 10 a domenica 18 la seconda edizione del Salone del camper che si prepara a replicare il clamoroso successo dello scorso anno, quando gli oltre 550 mezzi esposti furono oggetto dell’attenzione di più di 130mila visitatori. E le premesse per il bis ci sono tutte: in prima linea una nutrita pattuglia di interessanti novità messe a punto dai costruttori italiani di camper e roulotte, un settore in cui le aziende italiane detengono una solida leadership a livello continentale. Ancor prima che nei numeri, nella capacità di coniugare creatività e gusto all’innovazione tecnologica e all’andare incontro alle esigenze dei clienti (il famoso “su misura”). E il fatto che quest’anno, prima volta per questo genere di manifestazioni, il salone sarà visitato da una delegazione dell’Autorità cinese per il turismo la dice lunga sul ruolo assunto dall'evento.
Salone del camper che, dal punto di vista del pubblico, ha ormai superato il format tradizionale delle fiere di settore. Già perché a Parma, prima di tutto, chi viaggia in camper trova piazzali di sosta attrezzati con tanto di colonnine elettriche e possibilità di prenotare il posto via web. E chi il mezzo non ce l’ha (secondo i dati 2010 il 35% dei visitatori) può partecipare all’estrazione di mille voucher che consentiranno di noleggiare un camper per un weekend a 99 euro. Giusto per fare un esempio. Poi perché, con una sinergia che non trova altri esempi in Europa, la città di Parma e il suo territorio hanno scelto di spalancare le porte ai turisti in arrivo. Che non trovano motivo d’interesse soltanto nel Salone del camper, ma pure nel Festival del prosciutto che si svolge in contemporanea. Oltre, ovviamente, ai tanti e preziosi beni culturali di cui il capoluogo dispone, a partire dalla straordinaria costruzione ottagonale del Battistero romanico-gotico che affianca il Duomo e dell’eccezionale decorazione statuaria di Benedetto Antelami che racchiude. Già di per sé degna di un viaggio.
Tra i moltissimi eventi da segnalare nel parmense, di certo non va dimenticato che proprio sabato 10 si inaugura a Mamiano di Traversetolo presso la Fondazione Magnani-Rocca la mostra Toulouse-Lautrec e la Parigi della Belle Époque che propone un’intelligente riflessione su questo geniale artista francese sia attraverso l’intero corpus delle affiche da lui realizzate sia tramite una serie di confronti di particolare suggestione: sono accostati i dipinti di figura di Lautrec a quelli di paesaggio degli impressionisti Monet e Renoir, oltre a Cézanne. Un momento di cultura che può avere un risvolto gastronomico di alto profilo: ristorazione e caffetteria della villa Magnani-Rocca sono infatti gestiti dalle sapienti mani degli chef del ristorante Maxim’s dell’hotel Palace Maria Luigia di Parma…
Un ultimo consiglio: data l'affluenza di pubblico al Salone del Camper, meglio risparmiarsi la coda in biglietteria acquistando i ticket d'ingresso direttamente qui. I biglietti acquistati online dispongono di varchi prioritari riservati ai cancelli Centro ed Est (aperto solo nei finesettimana).