Il 24 febbraio 1525 è una data che pochi ricordano, eppure fondamentale nella storia italiana. Quel giorno si combatté la battaglia di Pavia: da una parte l'esercito francese, comandato da Francesco I di Valois, dall'altra quello ispano-imperiale di Carlo V d'Asburgo, guidato dal vicerè di Napoli Carlo di Lannoy. Quest'ultimo inflisse una gravissima sconfitta ai francesi, facendo prigioniero lo stesso re di Francia.

Sul piano geopolitico, la vittoria asburgica segnò un momento fondamentale nella contesa per il predominio in Italia e in Europa tra Francia e Spagna, di fatto sancendo l'incipiente supremazia di quest'ultima sulla Penisola. Da un punto di vista più strettamente militare, la battaglia vide il trionfo della fanteria 'popolare' spagnola – dotata delle più moderne armi da fuoco, gli archibugi – sulla cavalleria aristocratica francese, che venne dispersa e decimata. Questo grande evento storico ebbe immediatamente vastissima eco ed esercitò un impatto di ampia portata, i cui effetti perdurarono per lungo tempo.

Per ricordare questo importante evento quest'anno è in programma un ricco programma di iniziative culturali, voluto dal Comitato Operativo, istituito dal Comune di Pavia, dalla Fondazione Monte di Lombardia, dalla Camera di Commercio di Pavia (ora Cremona-Mantova-Pavia) e dall'Università di Pavia, che con la firma di un Protocollo di Intesa hanno dato via all’organizzazione degli eventi.

Castello Visconteo, Pavia
Castello Visconteo, Pavia

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI

Le iniziative principali del programma includono:

  • 15 febbraio-29 dicembre, Musei Civici del Castello Visconteo, Pavia. “La Battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525: i tempi, i luoghi, gli uomini”, mostra multimediale interattiva (VR, AR, Projection Mapping) incentrata sulla Battaglia e sul suo contesto storico più ampio.
  • 21-23 febbraio 2025, Parco del Castello di Mirabellorievocazione storica della battaglia di Pavia, che coinvolgerà più di 600 rievocatori nei pressi del Castello di Mirabello, luogo dello scontro;
Rievocazione storica della Battaglia di Pavia
Rievocazione storica della Battaglia di Pavia
Rievocazione storica della Battaglia di Pavia
Rievocazione storica della Battaglia di Pavia
  • 30 marzo, con partenza dal castello Visconteo, Corri “Battaglia di Pavia 2025”, corsa di 12 Km sia competitiva (inserita nel calendario regionale FIDAL), che non competitiva aperta a tutti;
  • 5 aprile-settembre, Santa Maria Gualtieri, piazza della Vittoria , mostra documentale “La miseranda Citade. Pavia assediata 1522-1527”;
  • 7-9 aprile, Università di Pavia e collegi storici pavesi, “Pavia 1525. Una battaglia epocale in un mondo che cambia”, convegno storico internazionale (co-organizzato con l'Università della Sorbona e l'Università di Tours);
  • settembre – dicembre, “Salone Teresiano” della Biblioteca Universitaria, mostra libraria su testi risalenti al 1500;
  • settembre – dicembre, Castello Visconteo, “Pavia 1525, la città le arti e la battaglia”, esposizione degli Arazzi del Museo e Real Bosco di Capodimonte e oggetti d’arte di Pavia nel 500. La mostra intende restituire al grande pubblico la splendida fioritura artistica e culturale che la città di Pavia conobbe nel Rinascimento, nella fase storica che precede e conduce all’evento per certi versi catastrofico del 1525, ma anche sorprendere il visitatore con la raffigurazione della battaglia, concepita e realizzata pochissimi anni dopo, negli spettacolari arazzi del Museo di Capodimonte, eccezionalmente concessi in prestito per il Cinquecentenario. Gli arazzi furono tessuti negli anni 1530-1532 dalla manifattura fiamminga di Jan e Willem Dermoyen su disegni di Bernard von Orley. La mostra è curata da Francesco Frangi, Pietro Cesare Marani, Mauro Natale, Laura Aldovini, Carmine Romano.
Arazzi della Battaglia di Pavia
Arazzo della Battaglia di Pavia
Arazzo della Battaglia di Pavia
Arazzo della Battaglia di Pavia

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