Anche il Touring Club Italiano sositene l'appello di Federculture, che nei giorni scorsi ha lanciato un appello per la ratifica da parte del nostro Parlamento della Convenzione di Faro.

La Convenzione di Faro, siglata nel 2005 nella città portoghese, è entrata in vigore nel giugno 2011 ed è stata sottoscritta dall’Italia nel 2013, ma non ancora ratificata. Il disegno di legge governativo di ratifica della Convenzione ha concluso il suo iter in Commissione al Senato ed è in attesa dell’approvazione da parte dell’Assemblea. 

Ultima nata fra le Convenzioni culturali internazionali, muove dal concetto che la conoscenza e l’uso dell'eredità culturale rientrano fra i diritti dell’individuo a prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità e a godere delle arti sancito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (Parigi 1948) e garantito dal Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (Parigi 1966). La Convenzione, introducendo i concetti di “eredità culturale” e di “comunità di eredità”, promuove dunque una nuova visione del rapporto tra patrimonio culturale e le comunità che lo custodiscono; riconosce che l’eredità culturale rientra tra i diritti dell’individuo a partecipare alla vita culturale e ne rimarca il valore e il potenziale quale risorsa per lo sviluppo sostenibile e per la qualità della vita, incoraggiando processi di valorizzazione partecipativi. 

"Crediamo che la battaglia vada proseguita fino all’insediamento delle nuove Camere" sostiene Federculture "per far sì che la ratifica diventi il primo atto qualificante del nuovo Parlamento, anche in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale. Per questo vi chiediamo di contribuire a diffondere e condividere la petizione anche nelle prossime settimane".

Ecco il link alla petizione, su change.org