Come si possono riportare degli insetti delicati e preziosi come le farfalle in un ambiente ostile come quello di Milano? La risposta giunge dal progetto “autostrade verdi” presentato venerdì 15 marzo nell'ambito di Fa' la cosa giusta, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, cui partecipa anche il Touring Club Italiano.
Promotore delle autostrade per le farfalle, un gruppo di studiosi delle università di Milano e Bologna, che si è ispirato a un'analoga iniziativa californiana. Nell'area di San Francisco, infatti, il supporto dei cittadini che hanno creato nei giardini e sui balconi piccole oasi con piantagioni di lupino selvatico ha consentito di salvare una rara specie endemica, la farfalla Mission Blue (Aricia icarioides missionensis).
L'idea che si intende mettere in pratica a Milano è di creare dei corridoi biologici che, pur in un ambiente fortemente antropizzato e poco ospitale per le farfalle come quello metropolitano, consentano a questi lepidotteri di spostarsi, di giardino in giardino e di balcone in balcone, da un parco all'altro della metropoli. Strumento chiave del progetto, un sito internet e una app per smartphone attraverso cui ogni cittadino che partecipa all'iniziativa possa inserire nella mappa interattiva di Google la propria posizione, contribuendo così a creare - con la sistemazione di piante ad hoc sul proprio balcone o nel giardino condominiale - una maglia della rete alimentare necessaria alle farfalle per potersi diffondere e spostare da un'area verde all'altra.