Partenza 9 febbraio, 15 marzo, 11 ottobre 2020; 9 giorni/7 notti
Si torna in Egitto. Il Paese regno dell'archeologia, delle antiche cività, delle suggestioni "faraoniche" è di nuovo pronto a incantare i visitatori. Perché non c'è niente di più bello che ammirare dal vivo tutto quello che si è sempre visto sui libri di storia e di arte: le piramidi, la Sfinge, i templi di Karnak...
Il nostro viaggio prevede un itinerario completo ed entusiasmante. Ci sono le reminiscenze più importanti dei tempi antichi, dai templi di Luxor e Karnak agli oggetti contenuti nello strepitoso Museo Egizio del Cairo, dalle piramidi di Giza ai siti di Kom Ombo e Saqqara. Senza contare il Nilo, l'eterno Nilo che scorre tra palmizi e voli di aironi, dove ancora si possono vedere scene che sembrano uscite dai tempi di Cleopatra: è su un'isoletta sul Nilo, per esempio, che è stato ricostruito il tempio di File, tra i più belli e scenografici. E poi Assuan, con visita facoltativa per Abu Simbel, con gli straordinari templi eretti in onore di Ramses II.
Accompagnatore dall’Italia con minimo 15 persone.
Partenze: 26 febbraio; 24 giugno; 4 agosto 2020; 8 giorni/7 notti
La storia della Bulgaria, tra l'altro, parte da molto lontano, con i Traci; questa era la patria di Dioniso e Orfeo. Fu provincia romana ed uno dei primi stati europei a nascere. Ecco spiegate le numerosa vestigia archeologiche, disseminate un po' ovunque: a Karanovo si ammirerà per esempio un’antica sepoltura a tumulo di un principe tracio risalente al I sec. d.C, che contiene, fra tutti gli oggetti del ricco corredo, anche un calesse intero, completo di cavalli. Durante il viaggio, oltre a Plovdiv, si esplorerà Sofia, capitale ricca di sorprese, e numerosi antichi monasteri e chiese che fanno parte del Patrimonio dell'Unesco: si rimane a bocca aperta davanti agli affreschi di Rila e Bachkovole, nonché alle antiche case in legno di Koprivshtiza. Non mancano infine i sapori della gastronomia bulgara che, per le vicende storiche che hanno interessato questo Paese, è il risultato di una deliziosa miscela multiculturale.
Per la partenza del 26 febbraio, "chicche" ulteriori sono la celebrazione dei Kukeri (letteralmente "incappucciati", sono elaborati costumi tradizionali maschili della cultura bulgara) e Baba Marta (una figura mitica che porta con sé la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, celebrata il 1º marzo).