Le città sono come i vestiti, ci sono dei momenti in cui vanno di moda. Ora è il periodo di Chicago, la cui moda forse non è mai tramontata, ma che dall’elezione di Obama ha avuto di certo molti benefici. Almeno a livello di immagine. Benefici che non sono serviti a farle vincere le Olimpiadi del 2016, andate a Rio de Janeiro.
Nonostante questo la rivista inglese Granta, che da decenni pubblica il meglio dei racconti e dei reportage d’autore dei maggiori scrittori del mondo, ha deciso di dedicarle un numero speciale. Perché Chicago è la città di Saul Bellow e di Frank Lloyd Wright, di decine di architetture meravigliose e di racconti che catturano l’immaginazione.
Ma è anche la città di Al Capone e dei Latin Kings, le gang di giovani latinoamericani che comandano interi quartieri della città, la metropoli della corruzione e della violenza. Ma forse è proprio questa assoluta eterogeneità, la vitalità dell’imprevisto, che la rende una città da narrare. Molto di più di posti come Atlanta o Kansas City, Salt Lake City o Philadelphia.
Quella che esce da questo speciale di Granta è il racconto di una città che è allo stesso tempo un vibrante centro culturale e un luogo terribile da vivere. Un microcosmo d’America raccontato senza remore da 21 scrittori, tra cui Don De Lillo e Wole Soyinka. Scrittori che mostrano anche gli aspetti di cui non c’è da essere orgogliosi. Come l’uccisione di un ragazzino sudanese raccontata da Alex Kotlowitz, o il mondo delle bustarelle e dei favori ai piani alti narrato da Neil Steinberg. Anche se non è tutto così terribile, a Chicago. Metropoli che da sempre è un luogo aperto agli immigrati da tutto il mondo, come testimonia il racconta Aleksandar Hemon nel primo articolo della raccolta.
La stessa città ospitale raccontata anche da Dinaw Mengestu, che ricorda il suo rientro a Chicago dopo anni in giro per il mondo. Quella di cui Thom Jones e Sandra Cisneiros ambientano i loro ricordi. Il volume è illustrato con le fotografie di Camillo Vergara, che per quasi trentanni ha ritratto la demolizione dei complessi di case popolari della suo sterminata periferia. Una città di monumentali aspirazioni e incredibili crolli. Raccontata senza tentativi di trovare spigazioni o giustificazione da Granta. Una città guardata allo specchio: viva, da leggere.Info.
Chicago, a special issue. Granta 108, 17 dollari. In italia si trova in tutte le maggiori librerie che vendono libri in inglese. Su Granta si trovano i contenuti speciali del numero.