È un piccolo gioiello delle Marche affacciato sul mare e quest’anno riveste il ruolo di Capitale italiana della Cultura. Stiamo parlando di Pesaro, da qualche anno Città della Bicicletta, e, per il 2024, meta da visitare anche grazie ai numerosi eventi e appuntamenti in programma.

Ecco 5 idee imperdibili per un viaggio a Pesaro, una selezione fatta anche con l’aiuto di Lindbergh Hotels & Resorts, gruppo alberghiero che in città ha tre strutture per tutti i gusti, dal lusso al family hotel.

Veduta di Pesaro - foto Shutterstock

1 - UN TOUR TRA MUSEI E PALAZZI

Il viaggio alla scoperta di Pesaro non può che partire dal suo centro storico e dai palazzi che abbelliscono piazze e vie. Si inizia con Palazzo Ducale, un maestoso palazzo storico situato in Piazza del Popolo,  gioiello dell’architettura rinascimentale.

Non lontano da Piazza del Popolo si trova Palazzo Mosca, che al suo interno custodisce i Musei Civici, dove è possibile ammirare l’Incoronazione della Vergine, appartenente a Giovanni Bellini, considerata un capolavoro del Rinascimento, e la grande Medusa di Ferruccio Mengaroni (il diametro misura oltre 2 metri). Sul lungomare, la Sfera Grande realizzata da Arnaldo Pomodoro è uno dei simboli e vanti della città in quanto si tratta di uno tre esemplari presenti in tutto il mondo; gli altri due si trovano a Roma e a New York. 

Palazzo Ducale - Pesaro

2 - SULLE ORME DI ROSSINI

Nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, il compositore Gioacchino Rossini, rivive nelle opere a lui dedicate in città: dal Teatro Rossini, un meraviglioso edificio in stile neoclassico, alla Casa Rossini, l’autentica dimora in cui il noto compositore nacque e visse per i primi anni della sua vita fino al Museo nazionale Rossini, all’interno di Palazzo Montani Antaldi. Non solo, quest’anno, il 29 febbraio la città omaggerà il compositore pesarese nel giorno del suo compleanno con diversi eventi tra cui l’inaugurazione dell’Auditorium Scavolini. E ancora, dal 7 al 23 agosto 2024, si terrà la 45esima edizione del Rossini Opera Festival, il festival musicale lirico di rilevanza internazionale. Il forte legame che scorre tra la città e Rossini ha fatto sì che Pesaro diventasse nel 2017 Città Creativa Unesco della Musica. 

Non si può non citare la pizza Rossini, omaggio al compositore gourmet, ricetta pesarese della pizza margherita con aggiunta di uova sode e maionese, nata negli anni Sessanta all’interno di una pasticceria che iniziò a proporre queste pizzette come spuntino ideale per l’aperitivo. 

Teatro Rossini, Pesaro - foto Shutterstock

3 - PEDALARE SULLA BICIPOLITANA

Quasi 100 chilometri di piste ciclabili concepite come una metropolitana danno vita alla Bicipolitana di Pesaro, che detiene il record nazionale di massima estensione di km all’interno di un centro cittadino capoluogo di provincia. La Bicipolitana permette di scoprire e godersi la città tra una pedalata e l’altra: le linee ciclabili, infatti, collegano il mare con il centro, i diversi quartieri della zona e i luoghi di interesse più importanti di Pesaro.

Non lontano dal dal centro e facilmente raggiungibile in bicicletta, si trova poi il Parco naturale regionale del Monte San Bartolo, che regala la possibilità di immergersi in una natura incontaminata con il mare sullo sfondo.

Monte San Bartolo - foto Shutterstock

4 - LA FINTA LIBRERIA 

La libreria all’aperto di Palazzo Mosca è il luogo più instagrammato di Pesaro, perfino più della Sfera grande di Pomodoro sul lungomare. Questa gigantesca scenografia realizzata nel 1997 da Stefano Lazaridis per l’opera Moïse et Pharaon (di Rossini, ovviamente) oggi adorna un’intera parete della corte interna di Palazzo Mosca, sede dei Musei civici. Non sono veri libri ma l’effetto trompe l’oeil è assicurato.

La libreria di Palazzo Mosca - foto Shutterstock

5 - LA VILLA DELL'IMPERATORE

Un altro luogo da non perdere e poco noto perfino agli stessi pesaresi è la Villa imperiale, poco fuori dall’abitato. Immerso in un grande parco e in posizione panoramica a dominare le colline e il mare, il complesso è composto da una villa quattrocentesca edificata dagli Sforza, allora signori di queste terre, e dall’ala cinquecentesca voluta dai Della Rovere. Deve il nome alla visita che fece a Pesaro nel 1452 l’imperatore Federico III, che per l’occasione posò la prima pietra dell’edificio. Alcuni ambienti della villa, il parco e i giardini terrazzati sono visitabili da maggio a settembre; inoltre il complesso ospita matrimoni e cerimonie. 

Villa Imperiale - foto Shutterstock

INFORMAZIONI

329 eventi in programma e 150 artisti internazionali coinvolti come Riūichi Sakamoto e Tin Drum, Marina Abramović, Studio Roosegaarde, Murcof e Simon Geilfus: le interazioni tra arte, natura e tecnologia sono al centro della programmazione di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024. Tra gli eventi da segnarsi in agenda il Pesaro Film Festival, in programma a giugno, che quest’anno celebra la 60° edizione; seguito a luglio dal’UlisseFest, giornate dedicate alla tematica dei viaggi, e ad agosto il già citato Rossini Opera Festival.
Informazioni su pesaro2024.it.