Il Grand Tour degli Usa sta per terminare, per le Donnavventura. L'atterraggio in Italia è previsto per domani. Le ultime due settimane di novembre sono state sicuramente tra le più spettacolari: la meta era infatti il più lontano degli Stati americani, l'arcipelago delle Hawaii.
Rientrata la nostra inviata Federica, abbiamo rubato dal diario di Chiara (nella foto) le sue emozioni dopo alcuni giorni sulle isole nel cuore del Pacifico:
«Le onde sono una delle materie prime delle Hawaii, ce n’è per tutti i gusti, su quasi tutte le isole e i versanti; le spiagge settentrionali sono quelle maggiormente battute, dove si sfidano i veri campioni e i veri folli, quelli che cavalcano pareti che superano, a volte di gran lunga, i dieci metri di altezza. Ma non mancano certo piccole onde per imparare e lo si può fare ad ogni età. Un amico giapponese qualche anno fa si è trasferito qui con la moglie, i figli adolescenti ed ha cominciato a surfare mollando ritmi frenetici, stress, smog, traffico e conformismo per ricominciare a respirare.
Ovviamente le Hawaii non sono solo onde, tutt’altro! Honolulu è una moderna metropoli americana, ci si trova di tutto, dal financial district, perché siamo pur sempre negli Stati Uniti, alle varie catene di fast food, grandi magazzini, firme prestigiose dell’alta moda, italiana in primis e poi università, centri di ricerca, gallerie d’arte, teatri, musei storia e cultura.
Ma è la natura a farla da padrona, esprimendosi sempre al massimo della propria forza e creando panorami molto diversi tra loro, spesso agli antipodi. L’origine vulcanica dell’arcipelago è il suo tratto distintivo, le colate laviche di Big Island, che corrono lungo le ampie pendici dei suoi vulcani creano uno scenario primordiale. Dall’ampia caldera del Kilauea si sprigionano densi fumi biancastri che vanno ad alimentare il vog, la nebbia vulcanica, come qui viene chiamata, mentre fiumi sotterranei di lava, scorrono in canaloni naturali per poi gettarsi nelle fredde acque oceaniche. Siamo sulla più grande, meridionale e giovane delle isole hawaiane…»
Il viaggio è poi proseguito, al ritorno sul continente nordamericano, con le ragazze - con la capospedizione Ana erano "on the road" Chiara, Vale e Barbara – di nuovo a Los Angelese poi, prima di Dallas e del decollo da New York, a Venice Beach. Ed è davvero curioso vederle girare in calzoncini corti e rollerblade a poche settimane dal Natale…
Un Natale che le ragazze vogliono festeggiare relegando un sorriso ai bambini dell'associazione Bianca Garavaglia, che aiuta e sostiene iniziative nel campo dei tumori infantili. E' infatti a loro che andrà il ricavato del Mercatino di Donnavventura, che si terrà in via Monfalcone 8 a Milano nel finesettimana del 13 e 14 dicembre. In vendita, oggetti e accessori nuovi e usati dal magazzino di Donnavventura, che hanno accompagnato le reporter in giro per il mondo in questi ultimi anni. Sicuramente ci sarà Michela, ed è probabile che passino alcune ragazze di oggi e di ieri a salutare e fare gli auguri di natale. Un'occasione particolare per trovare un regalo inconsueto, avventuroso, e fare del bene. Anche questo è Donnavventura.