Il turismo in Egitto è sulla cresta dell’onda. “I risultati parlano chiaro: nel 2024 l’Egitto ha accolto circa 16 milioni di visitatori internazionali”, ha dichiarato Ahmed YoussefCEO della Egyptian Tourism Authority. “Solo dall’Italia gli arrivi hanno raggiunto quota 800.000 visitatori, un risultato in linea con i migliori record storici del Paese sul mercato italiano. Per il 2025, l’Egitto punta a raggiungere, e possibilmente superare, 1 milione di turisti italiani, sottolineando ancora una volta l’importanza strategica dell’Italia, che rappresenta uno dei primi dieci mercati in Europa e a livello mondiale, nello sviluppo del turismo egiziano. Questo successo è anche il risultato del rafforzamento della cooperazione tra Egitto e Italia nel settore del turismo, che comprende iniziative congiunte, scambi culturali e partnership strategiche volte a favorire una ulteriore crescita nel mercato italiano”. Per inciso, nei primi sette mesi del 2025, i mercati turistici hanno registrato un tasso di crescita annuale del 22%, con il mercato italiano che ha segnato un notevole aumento del 49,5%.

Per esplorare il Paese dei Faraoni anche il Touring ha numerose proposte. In primis la recentissima Guida Verde Egitto, curata da un pool d’autori d’eccezione: Daniele Savoldi, docente di Egittologia all’Università americana del Cairo, che rinnova l’eco profonda del tempo in cui l’Antico Egitto tenne a battesimo la civiltà del Mediterraneo, spingendosi dalle piramidi alle oasi del Fayyum, alla costa di Alessandria affacciata sul Mediterraneo e poi al Delta occidentale fino a Suez e al Mar Rosso; Stefano Lucchesi, che accompagna i lettori (come da tempo fa coi viaggiatori in carne e ossa) lungo la Valle del Nilo dal Cairo a Luxor, Karnak, Assuan fino alla Bassa Nubia, fra la messe infinita di tesori come la Valle dei Re e quella delle Regine, il complesso di Abu Simbel; e infine Claudia Galal, che racconta da insider Il Cairo, la capitale ambiziosa, geometrica, futuristica.

Il tempio funerario della regina Hatshepsut / foto Shutterstock

È appena uscita anche la Guida Routard, ideale per viaggiatori indipendenti alla ricerca di indirizzi segreti, mete fuori dalle solite rotte, contatti con gli abitanti.

E sono straordinari i due viaggi organizzati dal Touring in Egitto. Il primo è dedicato al Cairo: cinque giorni, dal 2 al 6 aprile 2026, per esplorare a fondo una delle capitali più incredibili del Mediterraneo. “Una città vera, cruda, non un museo a cielo aperto, non una metropoli spersonalizzata, ma un luogo del quale si percepisce chiaramente l’anima turbolenta” spiega l’introduzione del viaggio: insieme a un archeologo, si percorrerà la storia dell’Egitto dai grandi Faraoni ai giorni nostri, con visite al nuovissimo Grand Egyptian Museum, il Museo Egizio appena inaugurato, alla Piramide Rossa di Dahshur, ai capolavori del Cairo islamico, ai suq.

Il secondo viaggio è una crociera sul Nilo, dal 25 aprile al 3 maggio 2026, da Assuan e Abu Simbel fino a Luxor e Abydos. Si viaggerà su Nebyt, una dahabeya elegante e discreta, sospinta dal vento e dalla corrente, senza motori a turbare il silenzio. “Viaggiare a bordo di Nebyt” si legge nella presentazione del viaggio “significa abbracciare la lentezza come forma di scoperta: fermarsi dove le grandi navi non possono attraccare, visitare siti che le rotte più battute ignorano, arrivare nei luoghi iconici nei giorni di minor affollamento, quando il silenzio restituisce la sacralità agli antichi templi”. Non mancherà anche in questo caso la visita al Grand Egyptian Museum al Cairo.

Il nuovissimo Grand Egyptian Museum
Il nuovissimo Grand Egyptian Museum / foto Egyptian Tourism Authority