Gli itinerari da scoprire partendo dal Designer Outlet di Castel Romano

Castel Romano Designer Outlet è un grande outlet a soli 30 minuti da Roma, dove passeggiare e fare shopping approfittando di grandi sconti sulle migliori marche. Ma dopo aver esplorato i 150 negozi, perché non approfittare della sua posizione a breve distanza della capitale per un itinerario insolito in città? 

A venirvi in aiuto nel programmare la visita, ecco Ritratti d’Italia, il nuovo progetto che vede la collaborazione di Touring Club Italiano e di McArthurGlen, leader europeo nella proprietà, sviluppo e gestione di Designer Outlet. Per promuovere le eccellenze culturali, ma anche naturali ed enogastronomiche delle aree circostanti i McArthurGlen Designer Outlet, il Tci ha infatti messo a punto una serie di itinerari, in italiano e in inglese, pubblicati sui siti dei diversi centri (in quest'articolo la presentazione del progetto).

McArthurGlen Designer Outlet di Castel Romano

McArthurGlen, infatti, sente propria la responsabilità di contribuire attivamente nelle comunità in cui opera anche con iniziative economiche, sociali e ambientali che abbiano un impatto positivo sul territorio. Il gruppo è impegnato come datore di lavoro, avendo supportato 30.000 posti di lavoro distribuiti su tutto il proprio portafoglio, ma è da sempre impegnato nello sviluppo di progetti che supportino attività economiche locali, in particolare nei settori recettivi e nel food&beverage.

Ecco allora un "assaggio" degli itinerari che troverete sul sito di McArthurGlen. L'invito è quello di leggere e sperimentare gli itinerari: buono shopping e buona visita! 

LE CASE MUSEO DI ROMA
Il primo itinerario proposto da Ritratti d'Italia partendo da Castel Romano suggerisce un percorso inconsueto tra le case museo di grandi artisti che hanno lasciato le loro tracce nella capitale: Giorgio De Chirico, Keats-Shelley, Goethe, Hendrik Andersen, Giacomo Balla. Artisti e letterati quanto mai diversi tra loro, accomunati dall'aver vissuto per un periodo della propria vita nella Città Eterna, in una casa, presso amici come Goethe o acquistandola come Balla, e che poi è diventata un museo. Luoghi che raccontano personalità e storie di chi li hanno abitati, eredità della loro intimità ma anche della cultura e dell’epoca in cui sono vissuti. Scoprirli significa anche vivere una Roma diversa da quella del barocco e dei Fori Imperiali: un consiglio anche per molti romani che hanno desiderio di andare oltre i "luoghi comuni".

Casa di Goethe, Roma - foto Enrico Fontolan

UN GIRO DA FILM IN VESPA
Il secondo itinerario è altrettanto suggestivo e si muove... su una Vespa. Parte dall'assunto che Roma sia una città cinematografica, immersa in un fascino senza tempo: le immagini che conserviamo di questa città onirica spesso le abbiamo viste in un film. E spesso queste immagini sono state girate dal sellino di una Vespa. Allora perché non noleggiarne una - come Gregory Peck, Audrey Hepburn e Nanni Moretti - e usarla per entrare nel cuore di Roma e scoprirla dentro ma anche fuori le mura? L'itinerario conduce dunque nei luoghi della Garbatella, a San Paolo Fuori le Mura, tra i musei dell'EUR e alla scoperta della Nuvola. Come dice il giornalista di Le Monde Daniel Psenny: “Roma in moto è un sogno. È imbattibile e può essere esplorata nelle sue parti più nascoste. Una città aperta agli scooter. La bicicletta sarebbe più ecologica, passeggiare a piedi più sportivo, ma scoprire le vie in Vespa è un vero must per i cinefili”.

Il Palazzo della Civiltà del Lavoro (il Colosseo quadrato) all'EUR -  foto Shutterstock

IL PALAZZO DEL QUIRINALE

Il terzo itinerario porta alla scoperta del Palazzo del Quirinale, uno dei palazzi più grandi del mondo, sede della Presidenza della Repubblica. Prima di essere la residenza del presidente della Repubblica, è stato residenza dei Papi e reggia dei Savoia. La struttura attuale risale al Rinascimento e furono in particolare i vari pontefici responsabili dei principali interventi architettonici, come ad esempio l’aggiunta del solenne Scalone d’Onore. Altrettanto simbolico è il Cortile d’Onore, il primo spazio che accoglie i visitatori prima che accedano a palazzo. Le soste e gli approfondimenti imperdibili sono alla Cappella Paolina, copia della Cappella Sistina; Il Salone delle Feste e la prigione di Galileo Galilei; il Salone dei Corazzieri e la sala della biblioteca, i Giardini e il Torrino. Il consiglio è lasciarsi il tempo di apprezzare gli allestimenti del progetto Quirinale Contemporaneo, grazie al quale il Palazzo si è arricchito di opere concesse da fondazioni, artisti e designer che danno vita a dialoghi e contrasti, celebrando l’eccellenza del design italiano. La visita al Palazzo del Quirinale è possibile anche grazie alla collaborazione dei volontari del Touring Club Italiano, che accompagnano il pubblico alla scoperta delle sale, della sua storia e del suo patrimonio artistico in continuo divenire.