Sono sempre di più le persone in cerca di esperienze attive per le loro vacanze. E c’è un Paese, nel cuore dell’Europa, che punta moltissimo nel favorire la scoperta del suo territorio in un modo alternativo che mette al centro anche lo sport: l’Ungheria. Tra piste ciclabili, vie ferrate, esplorazione di grotte sotterranee, trekking, è difficile annoiarsi qui. A cominciare dal famoso Sentiero Azzurro o National Blue Circle, il più grande percorso di trekking dell’Ungheria con 1.100 chilometri di tracciati che vanno dai confini occidentali alle catene montuose nord orientali con ritorno attraverso la Grande Pianura e la parte meridionale del Paese. Molto sviluppato anche il cicloturismo, soprattutto sul lago Balaton, grazie al programma BalatonBike365 con mille chilometri di piste ciclabili segnalate, 3.600 servizi turistici ad hoc, 70 tour tematici, 30 aree di sosta rinnovate, 30 postazioni self service e 3 punti di assistenza ciclistica ben attrezzati, nonché un sito web con tutte le informazioni per pianificare il viaggio (www.balatonbike365.hu/en). E ancora, da non perdere per gli appassionati del genere, le tante vie ferrate di diverse difficoltà che si trovano in tutto il Paese, da quelle per principianti a quelle per esperti a cominciare dal paradiso delle vie ferrate dell’Ungheria, Tatabanya. Un’ultima chicca davvero sorprendente è il patrimonio di grotte e caverne che caratterizzano il territorio a cominciare dalla Grotta delle Meraviglie nel Parco nazionale Balaton-Highlands dove si impara moltissimo sui processi tettonici e le profondità del pianeta. Davvero una vacanza ungherese non annoia mai. Info e suggerimenti sul sito www.visithungary.com