Il bello dell’inverno è il silenzio. La natura va in letargo, neve e ghiaccio silenziano i rumori, e l’unica cosa che si sente è lo scricchiolio del terreno gelato quando si cammina. È in questa stagione che il Baden-Württemberg, il land tedesco che comprende tra le altre cose anche la Foresta Nera, mostra il suo lato più tranquillo. Pianure coperte di brina, abeti innevati, laghi ghiacciati e paesi avvolti in quell’arietta fredda che ferma le sensazioni. Così quando finalmente si potrà andare la regione del Sud della Germania è una buona opzione per scoprire la natura nella sua pausa invernale. Per esempio si può andare nella valle di Maisen, dove le tante cascate gelano creando palazzi ghiacciati incantati quando la temperatura si mantiene sotto lo zero e offrono uno spettacolo naturale completamente nuovo.
Così come è impressionante lo spettacolo di ghiaccio in cui ci si imbatte camminando nello Schauinsland, la montagna vicino a Friburgo. Qui vento e le intemperie hanno conferito negli anni ai faggi secolari la loro forma particolare: con rami contorti e inclinati verso est, in direzione del vento. E in inverno tutto sembra congelato, ricoperto di cristalli di ghiaccio che ricoprono gli alberi come fossero sculture. E il ghiaccio è protagonista anche sui laghi della regione. Se l’ultima “Seegförne” – la “glaciazone del lago di Costanza” risale all’inizio degli anni Sessanta, ogni inverno diversi laghi della regione ghiacciano e si possono attraversa a piedi o ancor meglio con i pattini. Se il profondo Obersee è per lo più privo di ghiaccio, il Untersee, invece, in parte ghiaccia ancora ed è ideale per il pattinaggio. Ma è soprattutto lo Gnadensee, tra l’isola del monastero di Reichenau e Hegne, che offre ai pattinatori sul ghiaccio le migliori condizioni con panorami imbattibili.