Tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, in Trentino, la valle di Comano, all’ombra delle Giudicare, è famosa per le sue storiche terme, ricche di bicarbonato, calcio e magnesio, adattissime per la cura dei problemi della pelle. Ma questo è risaputo. Meno noto è che tutta la valle è un paradiso per i camminatori che in questa stagione iniziamo a rimettere il naso fuori di casa e a cercare prati e sentieri in cui rilassarsi tenendosi informa. E senza dover salire per forza in vetta. Sono infatti più di 50 gli itinerari a bassa quota adatti a tutti i tipi di camminatori. Percorsi tematici alla scoperta della natura, dell’arte e della cultura della valle delle Terme di Comano. Escursioni ai piedi delle Dolomiti di Brenta, per scoprire siti archeologici come Fiavè o San Martino, tra antiche chiese affrescate e attraverso insoliti luoghi naturali come grotte e forre.
Percorsi ovviamente ben mantenuti e ottimamente segnalati, come quelli del progetto i “sentieri con le orme”. Sentieri tematici adatti a chiunque abbia fiato e voglia di camminare. Basta seguire le orme colorate e inoltrarsi nella gola del fiume Sarca con il suo canyon scavato dal lavorìo millenario dell'acqua che ha inciso la roccia. Oppure, percorrere il sentiero con le orme viola, che porta a scoprire le antiche mura del Castello di Stenico o l’arte nel bosco del BoscoArteStenico. E ancora orme gialle  sul Cammino della Fede per camminare sì, ma anche fermarsi ad ammirare gli affreschi cinquecenteschi dei Baschenis dipinti nelle piccole chiesette rurali lungo il camnino. O le orme rosse, che conducono al sito archeologico di Fiavè e al Museo delle Palafitte dove sono custoditi i reperti e gli approfondimenti. E poi, finito di camminare, si può sempre andare alle terme per riprendersi