Dal 6 al 14 aprile la capitale ospita Open House Roma 2024: nove giorni in cui i romani possono scoprire gratuitamente tesori nascosti e meraviglie architettoniche della città. Giunto alla sua XII edizione, Open House offre la possibilità di visitare oltre 200 edifici e spazi, partecipare a 40 tour tematici e assistere a 50 eventi speciali

“In questi anni – ha spiegato Laura Calderoni direttrice di Open House Roma – abbiamo aperto oltre 800 edifici e organizzato circa 300mila visite guidate registrando in media ogni anno 30.000 visitatori. Numeri impressionanti che testimoniano il desiderio dei romani, ma non solo, di riscoprire le tantissime bellezze della nostra città, spesso nascoste o ignorate. Roma in quei giorni diventerà un vero e proprio palcoscenico che consentirà di viaggiare nella storia e nell’arte di Roma. Uno speciale ringraziamento voglio rivolgerlo ai nostri 500 volontari. È soprattutto grazie a loro che ogni anno questo evento può essere realizzato”. 

IL COINVOLGIMENTO DEL TOURING

Anche il Touring Club Italiano dà il suo contributo a Open House 2024. Oltre 80 Volontari Touring saranno presenti all’accoglienza dei siti e sono state organizzate quattro passeggiate a tema (aggiornamento: le prenotazioni sono concluse per raggiungimento posti disponibili).

L’Aventino: passeggiata fra il verde dei giardini e la sacralità delle Chiese
domenica 7 aprile ore 10:30

Monte Sacro: passeggiata da piazza Sempione al complesso Ex GIL
venerdì 12 aprile ore 10

La scuola G. Cagliero – visita tra storia e memorie
sabato 13 aprile 9:45 – 11.00

S. Paolo: passeggiata dall’”Insula Morandi” alla Collina Volpi
domenica 14 aprile ore 10:30

ROMA SCONOSCIUTA

Circa il 70% delle visite proposte da OHR normalmente non sono accessibili al pubblico. Per questa edizione sarà possibile visitare il camminamento all’interno delle mura Aureliane nel tratto di Via Campania: con due ordini di arcate risalenti all'epoca dell'imperatore Onorio (401-403 d.C.), la struttura è stata riutilizzata come muro di confine della Villa Boncompagni-Ludovisi e, dai primi decenni del Novecento, come sede di studi d’artista.

Sarà possibile inoltre visitare Porta del Popolo per salire alla terrazza da cui si gode una vista unica sul Tridente. Aprirà le sue porte il Semenzaio Comunale di San Sisto, giardino di particolare fascino sorto nell’800 sul terreno appartenuto al Monastero Domenicano di San Sisto e restaurato nel 1858, per volontà di Pio IX. Dal 1926 venne restaurato e l’architetto De Vico che vi progettò le serre e l’Aranciera. Sarà possibile inoltre visitare la Casa dei Cavalieri di Rodi, la Direzione Generale Rai e l’Aula Paolo VI all’interno della città del Vaticano.

OPEN HOUSE PER BAMBINI

Open House Roma è anche un’occasione per visitare Roma con i bambini, unendo la conoscenza al gioco, la scoperta alla creatività. Nel corso della manifestazione sarà possibile partecipare ad una passeggiata per famiglie lungo la pista ciclabile che costeggia l’Aniene dove i più piccoli potranno osservare e disegnare il paesaggio.

Archeologi internazionali in erba invece potranno cimentarsi in una passeggiata tra le rovine a Colle Oppio in inglese. Poi una caccia al tesoro al Villaggio Olimpico, quartiere realizzato per le Olimpiadi del 1960 da grandi architetti;  workshop con Abaca lungo il Tevere per immaginare la città del futuro oppure un tour quiz sulla street-art del Quadraro.  

ROMA SOTTERRANEA

Il programma di quest’anno offrirà un vero e proprio itinerario nella Roma sotterranea con aperture speciali in luoghi solitamente non accessibili spesso scoperti durante i lavori per costruire la città moderna, come il Ninfeo degli Annibaldi emerso con i suoi bellissimi mosaici in pasta vitrea durante i lavori della omonima strada. Oppure l’ipogeo di via Livenza, ancora misteriosa la sua funzione per gli archeologi, ma sicuramente a giudicare dagli affreschi policromi un luogo di singolare bellezza e maestosità.

Infine Forof, uno spazio di promozione dell’arte contemporanea nel Foro di Traiano, che nasconde nei suoi sotterranei i marmi colorati della pavimentazione della Basilica Ulpia e i resti dell'abside orientale. La nuova sistemazione è stata progettata dallo studio IT’s di Roma, vincitore anche del concorso per il rifacimento di Piazza dei Cinquecento.

INCLUSIVITÀ E ACCESSIBILITÀ 

OHR è da sempre attento all’accessibilità, fin dalla prima edizione è stato introdotto nel programma l’indicazione dell’accessibilità motoria nei diversi edifici. Dal 2022 Open House porta avanti il progetto “STRAordinario”, un programma di visite multisensoriali accessibile a non vedenti o non udenti, ma rivolte a tutti. Le visite multisensoriali permettono di scoprire lo spazio attraverso tutti i sensi grazie a un racconto fatto anche di esperienze tattili, sonore e olfattive.

ROMA CONTEMPORANEA 

Nel programma sono previste molte le occasioni per conoscere alcuni degli edifici contemporanei più interessanti realizzati negli ultimi anni a Roma. Dal Rettorato di Roma Tre realizzato dall’architetto Mario Cucinella, al Roma Convention Center “La Nuvola” dove sarà possibile assistere anche all’installazione “INSIDE” del poeta e videoartista Dimitris Papaioannou.  

Altri edifici contemporanei: Orizzonte Europa, l’edificio che riflette i cieli romani di Alfonso Femia e Gianluca Peluffo realizzato alla stazione Tiburtina; CUBO, edificio per la didattica al Campus Biomedico realizzato dagli architetti dello studio Labics, un edificio a pianta quadrata che dialoga con l’esterno attraverso ampi portici a diverse altezze; la Biblioteca Pio IX, realizzata da Roselli Architetti Associati; La Bibliotheca Hertziana, realizzata dagli architetti Baldeweg, Da Gai, che innesta un cuore contemporaneo all’interno dell’antico Palazzo Zuccari riconoscibile per l’accesso su via gregoriana a forma di grande bocca.

TOUR SPECIALI

Oltre alle visite il programma offre tour e passeggiate urbane in luoghi unici di Roma. Tra questi il tour Eur: la città che visse due volte, promosso da Orsolini, sul quartiere romano unico al mondo progettato dai più grandi architetti razionalisti, il tour Itinerari dell’acqua, realizzato da Teveterno, che partendo dalla Fontana dell’Acqua Paola scenderà le pendici del Gianicolo fino al Tevere. Per gli amanti delle architetture storiche imperdibile il tour Bernini e Borromini: la “strada” del Barocco, promosso da Florim e il tour dedicato ai Palazzi romani del ‘500 al quartiere Trieste.

ARCHITETTURA PER LA SOSTENIBILITÀ

Ripensare le nostre città, lavorando alla riduzione dell’impatto dei processi edificatori, e ritrovare un equilibrio con l’ambiente, diventa ogni giorno più urgente. Per questo nel programma di quest’anno sarà possibile visitare edifici virtuosi che uniscono il basso impatto ambientale ricerca architettonica come l’edificio del World Food Programme o l’edificio sede della FAO. Molti gli eventi sul tema come Architerra, sulle case in terra cruda, Nuovi climi – strategia per il global warming un’installazioni che ci invita ad affrontare il presente e il futuro unendo a soluzioni antiche a quanto offerto da scienze e tecnologie odierne per affrontare i mutamenti permanenti del clima in atto, o Il fiume e una capanna, un progetto installativo incentrato sulla “capanna” ovvero la più semplice delle macchine abitative, capace di suscitare emozioni e liberare la fantasia.

INFORMAZIONI

www.openhouseroma.org

www.facebook.com/OpenHouseRM/
www.instagram.com/openhouse.roma/
https://twitter.com/openhouseroma