- La presentazione di Bike the Nobel e il sostegno del Touring Club Italiano
- La prima tappa, da Milano ad Airolo
- La seconda tappa: come si pedala in Svizzera?
- La terza tappa. L'arrivo al Parlamento europeo
- La quarta tappa. Pedalando lungo il Reno
- La quinta tappa. Le piste della Germania
- La sesta tappa. Tra Colonia e Dusseldorf
- La settima tappa. Sull'autostrada per biciclette
- L'ottava tappa. Chi sono i musicanti di Brema?
- La nona tappa. Sulla strada per Amburgo
- La decima tappa. Sotto il canale di Kiel
- L'undicesima tappa. Le ciclabili della Danimarca
- La dodicesima tappa. Sempre più a nord
- La tredicesima tappa. L'arrivo a Oslo
“Tutto procede sempre molto bene! Le piste ciclabili tedesche sono davvero belle… e anche la temperatura oggi è stata clemente, abbiamo raggiunto persino i sei gradi sopra lo zero! L’unico problema è il fango… siamo arrivati alla fine coperti di schizzi!”.
Così Paola Gianotti ci ha raccontato la sera dell’ottava tappa del suo viaggio verso Oslo. Come ormai molti di voi sapranno, la ultracyclist testimonial del Touring Club Italiano sta portando in Norvegia le firme raccolte da Caterpillar, il programma di Radio 2, per la candidatura della bicicletta al premio Nobel per la pace. Un progetto, Bike the Nobel, che ha l’obiettivo anche di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della bicicletta come mezzo democratico, sostenibile, ecologico. E che il Touring ha deciso di appoggiare in pieno fin dal primo giorno.
Durante l’ottava tappa Paola ha pedalato per 170 chilometri, da Munster fino a Brema, nel nord della Germania, attraversando belle campagne e ampie foreste. Non sono mancati problemi tecnici, anche se di poco conto… qualche foratura e qualche guaio prontamente risolto.
MUNSTER, ARTE ANTICA E MODERNA
Qualche cenno turistico sui luoghi attraversati da Paola e da Bike the Nobel. Munster è una bella città, che vale la visita soprattutto per la sua Cattedrale, dedicata a San Paolo, che curiosamente è priva di facciata, e per il centro storico, con le case aperte in basso da grandi arcate.
Munster vanta anche bei parchi pubblici, con laghi e canali, e - altra curiosità - il primo museo tedesco nato esclusivamente per celebrare Pablo Picasso: il Kunstmuseum dedicato al maestro spagnolo custodisce infatti una collezione di 800 litografie, esposte a rotazione.
Anche Brema, dove Bike the Nobel è arrivato nel tardo pomeriggio, è una città a misura d’uomo e ricca di spazi verdi: la nostra Guida Verde Germania Nord dice che “si presenta come un riuscito mix di senso civico e sano piacere di vivere. Lo dimostra anche la cultura del buon cibo, a cominciare dal pesce affumicato e dalla zuppa di birra”. Bellissimo il centro storico, con lo spettacolare Municipio e la cattedrale.
Brema è famosa nel mondo per la fiaba dei fratelli Grimm, che racconta di quattro particolari musicanti scacciati dalla loro fattoria perché vecchi e inutili che cercano fortuna in città e devono lottare con una banda di ladroni: l’asino, il cane, il gatto e il gallo possono essere ammirati nella statua del 1961 che campeggia nel Markt, la piazza principale (e in innumerevoli souvenir presenti in tutti i negozi del centro!). La vocazione musicale della città, peraltro, continua anche oggi: ogni settembre, Brema si trasforma in un teatro interamente dedicato alla musica, con un festival – il Musikfest Bremen – che propone concerti di tutti i generi.
A domani per la nova puntata di Bike the Nobel, Paola Gianotti continua a pedalare verso nord!
- tutti i giorni su questo sito per la cronaca e le fotografie delle tappe della pedalata.
LA MAPPA DELLA PEDALATA DI PAOLA GIANOTTI
Tci e bicicletta nelle parole di Lamberto Mancini, direttore generale Touring Club Italiano: guardate il video!
Paola ci racconta cosa significano per lei il viaggio, la bicicletta e il rapporto con Touring Club Italiano: guardate il video!