Sono 16 le città in corsa per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. Lo rende noto il Ministero della Cultura, che ha annunciato l’elenco delle città che hanno presentato il proprio dossier di candidatura. Questo sarà sottoposto alla valutazione di una commissione di esperti di chiara fama nella gestione dei beni culturali. Entro il 15 dicembre 2023, la commissione definirà la short list delle 10 città finaliste; la procedura di valutazione si concluderà entro il 29 marzo 2024.


Lucera, Puglia

Il titolo di Capitale italiana della cultura viene conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto. Dalla sua istituzione, il titolo è stato assegnato: nel 2015, alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena; nel 2016 a Mantova; nel 2017 a Pistoia; nel 2018 a PalermoParma è stata la Capitale italiana della cultura per il 2020 e 2021, Procida per il 2022, Bergamo e Brescia per il 2023; Pesaro lo sarà nel 2024 e Agrigento nel 2025.

LE CITTÀ CANDIDATE PER IL 2026
Ecco l’elenco delle città che hanno presentato la domanda per il 2026. 
Da segnalare la presenza massiccia del centro e del sud; l'assenza di molte regioni, tra cui Lombardia, Trentino Alto Adige, Liguria, Campania, Sicilia, Sardegna; la presenza di sei città capoluogo e ben 10 non capoluogo, tra cui molte Bandiere Arancioni: Agnone (Molise), Bevagna, Montefalco e Trevi (Umbria, all'interno dell'Unione dei Comuni Terre dell'Olio e del Sagrantino), Cetona, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Pienza e Trequanda (Toscana, all'interno dell'Unione Comuni Valdichiana Senese), Anghiari (Toscana, all'interno dell'Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana).

Piemonte: Alba (Cuneo), “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”
Veneto: Treviso, “I Sensi della Cultura”
Emilia Romagna: Rimini, “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”
Toscana: Lucca, “Lucca 2026. Abitare la cultura”
Toscana: Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana (Arezzo), “Il Cantico delle Culture”
Toscana: Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena), “Valdichiana 2026, seme d’Italia”
Umbria: Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Perugia), “CulturaXBenessere”
Lazio: Gaeta (Latina), “Blu, il Clima della Cultura”
​Lazio: Latina, “Latina bonum facere”
Abruzzo: L’Aquila, “L’Aquila Città Multiverso”
Molise: Agnone (Isernia), “Agnone 2026: Fuoco, dentro. Margine al centro”
Puglia: Lucera (Foggia), “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”

Basilicata: Bernalda (Matera), “Ascolto. Mondo, Conoscenza e Mistero”

Basilicata: Maratea (Potenza), “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”
Calabria: Cosenza, “Dai Sogni ai Segni”
Calabria: Marcellinara (Catanzaro), “L’Incontro nel punto più stretto d’Italia"
Ricordiamo anche che nel 2025 una delle Capitali Europee della Cultura sarà Nova Gorica, in Slovenia, insieme a Gorizia.