Abbiamo assaggiato alcune sue creazioni al Simposio del gusto, l'evento gastronomico organizzato dal Castadiva Resort di Blevio (Como): per una settimana, grandi chef stellati hanno proposto un loro menu agli ospiti del lussuoso complesso affacciato sul lago di Como. Berton dimostra di aver capito molto bene la complessità dell'essere chef oggi: non solo creatore di sapori, con un occhio alle materie prime e uno alla chimica (ma senza esagerare), ma anche attento amministratore di locali e della propria immagine. Viene fin troppo facile parlare di alta cucina quando lo chef è 1 metro e 96 cm. La verità è che ad Andrea non mancano né passione né competenza, ha una squadra di cui si fida, i giusti compagni di viaggio e, come ci dice lui stesso, se non c'è sfida non c'è gusto. Gusto che ci ha dimostrato con alcuni sui piatti, come il riso con crema di olive taggiasche, polvere di cappero e cappasanta arrostita, o il controfiletto di vitello con purea di radicchio di Treviso e panizza.
Ecco allora tre proposte pensate per poter coinvolgere la più ampia clientela possibile, con l'impegno, ribadito più volte, di essere ogni giorno presente in tutti i locali. Non ci sono fratelli minori, per Andrea. In via Solferino 48, Pisacco (aperto già da qualche mese) continuerà a essere il regno della cucina a prezzi leggeri, il bistrot con un menu alla carta (da 30/ 40 euro a persona). A due passi, in via Solferino 33, Dry vuole essere il locale dell'aperitivo e la pizzeria fai da te, con due proposte, margherita e marinara, da personalizzare al momento con l'aggiunta di ingredienti freschi e selezionati. Infine l'ultimo nato (ha aperto i battenti da una settimana), il ristorante Berton con i suoi quaranta tavoli e vetrate nell’isola pedonale delle ex Varesine (viale della Liberazione) punta a essere il tempio di quanti cercano l’alta cucina milanese. Una proposta alta in tutti i sensi, ma soprattutto una sfida perchè la piazza di Milano è sicuramente tra le più impegnative, perché gestire tre locali è ancora più faticoso, perché, infine, la zona delle ex Varesina è ancora vergine e Berton è uno dei primi a crederci.
Di stelle, nelle cucine di Milano, ce ne sono molte. Lui ha i numeri per poter far brillare le sue.