

L'isola di Sulawesi, in Indonesia, continua a riscrivere la storia della nascita dell'arte. Dopo le sensazionali scoperte degli ultimi anni, che già avevano rivoluzionato la materia, è stato appena pubblicato un nuovo studio dell'australiana Griffith University che data a ben 45.500 anni fa una pittura rupestre trovata nella grotta calcarea di Leang Tedongnge. Almeno 1.600 anni in più della scena d'arte rupestre datata in precedenza. Quella di un cinghiale di Sulawesi (detto anche cinghiale delle verruche di Celebes, Sus celebensis) potrebbe dunque essere la più antica pittura rupestre conosciuta al mondo. Per fare un confronto, le pitture rupestri di Lascaux, in Francia, sono datate a circa 17.500 anni fa; quelle più antiche delle grotte di Altamira, in Spagna, a 36.000 anni fa.

L'altro leader del team, Maxime Aubert, è uno specialista di datazione. "L'arte rupestre è molto difficile da datare" ha spiegato. "Tuttavia, l'arte rupestre realizzata nelle grotte calcaree può talvolta essere datata utilizzando l'analisi della serie di uranio dei depositi di carbonato di calcio (detti anche "popcorn delle caverne") che si formano naturalmente sulla superficie della parete della caverna usata per dipingere. A Leang Tedongnge, un piccolo "popcorn" si era formato sul piede posteriore di una delle figure di maiale dopo che era stata dipinta; una volta datato, ci ha fornito un'età minima per il dipinto". Visto che è questo deposito a essere stato datato a 45.500 anni fa, la scena era quindi stata dipinta qualche tempo prima.