Cosa sappiamo davvero del Medioevo, al di là dei luoghi comuni e delle frasi fatte? Come possiamo conoscerlo meglio, magari sotto la guida di fonti sicure e affidabili? Per rispondere a queste domande, niente di meglio che partecipare a “Il Medioevo di UniMi”, evento che si terrà a Milano sabato 18 e domenica 19 maggio 2024 anche con la collaborazione del Touring Club Italiano.

L'idea è dei docenti dell’Università Statale di Milano che studiano e insegnano il Medioevo nei suoi molteplici aspetti: storico, letterario, musicale, filosofico, artistico, medico, linguistico, tecnico, librario… Questi docenti – oltre una quarantina, accompagnati da molti loro allievi, ancora studenti o già laureati – hanno avuto l’idea di presentare a un pubblico più vasto le loro ricerche, aprendole anche a chi normalmente non frequenta (o non frequenta più) le aule universitarie. Un’iniziativa che rientra nelle celebrazioni del Centenario dell’Ateneo, fondato nel 1924, e che risponde a un impegno di diffusione della cultura che le Università pubbliche sono sempre più chiamate ad assolvere, fornendo un contributo di crescita e di formazione all’intera società.

Il Medioevo di Unimi

IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE

Sabato 18 maggio il luogo principale degli eventi sarà la sede storica dell’Università Statale, in via Festa del Perdono: l’antico ospedale progettato nella seconda metà del Quattrocento per volontà del duca Francesco Sforza, luogo bellissimo ed evocativo della Milano di fine Medioevo. Chi quel giorno visiterà i cortili e i chiostri dell’università potrà partecipare a molte attività diverse, che toccano molteplici aspetti della vita e della cultura medievali.

In programma, per esempio, letture di poesie e racconti ed esecuzioni di musiche; la rappresentazione di una disputa filosofica medievale e la ricostruzione di un processo tenutosi in seguito a un delitto quattrocentesco, con tanto di simulazione dell’autopsia del cadavere; giochi a soggetto medievale, che riguardano la Commedia di Dante e le vite dei santi; conferenze e presentazioni su vari argomenti; assaggi di alcuni cibi tipici del Medioevo; spettacoli di tema medievale, rappresentati in scena. Per tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare il MUSA, il Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i Diritti Umani, luogo Aperti per Voi.

Il Medioevo di Unimi

Domenica 19 maggio la manifestazione si sposterà in altri luoghi storici della città: la Biblioteca Ambrosiana, dove sarà allestita una mostra di manoscritti medievali; il Castello Sforzesco, dove verranno condotte visite guidate a zone dell’edificio altrimenti non visitabili; il Civico Museo Archeologico, dove si terranno conferenze e presentazioni sulla città medievale e su Ildegarda di Bingen e visite al Monastero Maggiore di S. Maurizio con le sue torri; e ancora l’Ospedale Maggiore, dove studenti appositamente formati guideranno attraverso i chiostri, i portici e i sotterranei del complesso storico. L’Università Statale vuole così sottolineare e valorizzare il suo legame con la città, non solo in quanto parte essa stessa del patrimonio monumentale milanese, ma come motore per un risveglio di interesse e conoscenza per le radici medievali del tessuto cittadino.

Il Medioevo di Unimi

L'IMPEGNO DEL TOURING

Anche il Touring ha aderito all'iniziativa: sabato 18 e domenica 19 maggio garantirà l’apertura di alcuni dei più importanti monumenti della Milano medievale grazie ai volontari del progetto Aperti per Voi. Tra questi la Chiesa di Sant’Antonio Abate, la Cripta di San Giovanni in Conca, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore e I Tesori della Ca’ Granda. Inoltre presso il MUSA - Museo Universitario delle Scienze Antropologiche saranno offerte visite guidate con prenotazione obbligatoria.

Nel lungo percorso di preparazione sono stati coinvolti anche gli studenti di decine di scuole del territorio, che hanno seguito degli incontri preliminari per poter partecipare alle attività proposte con le necessarie conoscenze: si è creato perciò un percorso interattivo, che prevede spesso anche la composizione di lavori che le classi esporranno nella prima giornata. Anche da questo punto di vista l’Università vuole proporsi come luogo aperto, in grado di fare della sua vocazione alla ricerca e alla didattica un bene pubblico, attivo anche oltre le sue mura e a disposizione di tutti.

Dopo questa prima edizione legata al Centenario della Statale, l’evento si ripeterà con cadenza biennale. La speranza e l’ambizione è che questo appuntamento diventi una piccola “tradizione” per l’Università e per la città, un momento di festa per celebrare la loro vivacità e il loro dialogo, che possa attirare visitatori anche al di là dei confini regionali. 

La Cripta di San Giovanni in Conca, luogo Aperti per Voi

INFORMAZIONI

Sito web: https://sites.unimi.it/medioevoinstatale/