Appena a sud del Lago di Garda, in provincia di Mantova, Ponti sul Mincio è un Comune di poco più di duemila abitanti, adagiato ai piedi del Castello Scaligero e circondato da una bella campagna costellata di piste ciclabili che conducono lungo la riva del Mincio. Il suo territorio è per buona parte compreso nel Parco Regionale del Mincio, che tutela e valorizza il territorio attraversato dal fiume: a livello naturalistico offre una grande varietà di flora e fauna, soprattutto di piante e animali legate alle zone umide.
Nel 2021 il borgo è stato certificato dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione: nella motivazione si legge che “il centro storico della località, seppure di dimensioni ridotte, è ben definito e ben tenuto e gli attrattori sono vari e fruibili. Il contesto paesaggistico di pregio si può vivere e scoprire grazie ai numerosi percorsi ciclabili, ben segnalati. La località si è recentemente dotata di un punto informativo dedicato, nella piazza principale, dove poter trovare le informazioni utili per partire alla scoperta del borgo e del territorio circostante.” Il Comune ha anche aderito all'Associazione Colline Moreniche del Garda, che si occupa di sviluppare l'attività turistica e culturale del territorio morenico.
Ecco quali sono i punti più interessanti da scoprire in una visita a Ponte sul Mincio.
1. IL CASTELLO SCALIGERO
Il Castello Scaligero è definito come un “castello recinto”: a forma poligonale e allungata, è racchiuso entro cinque torri, due delle quali vere e proprie costruzioni chiuse da mura e le altre tre costituenti rientranze del camminamento di ronda.
L'attuale torre dell'Orologio è visitabile: dall'alto si può così godere di un panorama mozzafiato. Oggi, dopo accurati restauri, il castello rappresenta il biglietto di ingresso a Ponti per chiunque giunga in paese.
2. IL FORTE ARDIETTI
Nel territorio di Ponti sul Mincio sorge una delle fortificazioni che facevano parte del famoso “Quadrilatero” e che si trova in ottimo stato di conservazione. Si tratta del Forte Ardietti, incastonato nei primi rilievi morenici del Comune di Ponti sul Mincio: al suo interno conserva meraviglie geometriche di pietra naturale e mattoni che avvolgono il visitatore in una dimensione quasi irreale, creando stupore. Detto anche Forte n° VI, fu costruito in seguito agli eventi della Prima Guerra di Indipendenza Italiana (1848-1849): da 160 anni mantiene una struttura quasi interamente originale, conservando la memoria delle vicende risorgimentali.
3. IL MONUMENTO AI CADUTI
Si tratta di un importante monumento presente nel centro storico, in Piazza Parolini. Progettato dall’ingegnere Giancarlo Maroni, famoso per la creazione del Vittoriale di Gardone Riviera, ultima dimora di Gabriele D’Annunzio, il monumento fu pensato come un Sacrario da ascendere, attraverso una scenografica gradinata che ha origine al centro di quattro poderosi portali ad arcosesto in pietra, alti oltre 6 metri rispetto alla quota della piazza, posti su uno stilobate rialzato da alcuni gradini. Il complesso è stato restaurato nel 2009.
4. L'ANTICO LAVATOIO
L’antico lavatoio fu costruito durante il periodo fascista e da allora il suo uso è ininterrotto: qui le donne di Ponti continuano a ritrovarsi, sia d’estate che d’inverno, per sciacquare i panni. Si trova in Via Roma 25.
5. IL TERRITORIO IN BICICLETTA
Il territorio di Ponti sul Mincio è percorribile agevolmente in bicicletta grazie alla presenza della pista ciclabile del Mincio (la Peschiera-Mantova), una delle più belle ciclabili italiane, che per oltre 40 chilometri corre lungo il corso del fiume.
Brevi deviazioni consentono di alternare percorsi leggermente ondulati a strade bianche pianeggianti, addentrarsi nei boschi oppure restare tra campi coltivati e vigneti e lungo i canali d’acqua.
6. PRODOTTI E TRADIZIONI
La cucina di Ponti sul Mincio attinge alla ricca tradizione mantovana e veronese ed è impreziosita da piatti tipicamente locali come gli strangolini, primo piatto a base di pane raffermo grattugiato, uova, burro e formaggio, e il tradizionale fogassin, dolce di tradizione contadina cotto sotto le braci e poi lasciato raffreddare. Da gustare anche i vini Doc dei Colli Morenici: lo Chardonnay con denominazione Garda, il Merlot, il Cabernet prodotti dalla Cantina sociale di Ponti sul Mincio e da diverse piccole cantine di ottima qualità.
7. GLI EVENTI
La Sagra di S. Gaetano (certificata nel 2019 Sagra di qualità dall’UNPLI), agli inizi di agosto, nata nel 1869 e organizzata dalla Pro Loco, propone giorni di musica, cucina tipica, grappe, mercatini, birra, giostre per ragazzi e bambini, il tutto contornato da una sana dose di allegria. Da ricordare la serata “Premio Maria Zamboni”, a luglio, celebre soprano nativo proprio di Ponti sul Mincio e, nel mese di giugno all’interno del Castello Scaligero, tre serate di concerti del “Ponti Blues Festival”.
INFORMAZIONI
- Sito web turismo.comune.pontisulmincio.mn.it
- Scopri di più sulla scheda della Bandiera Arancione