È dal 2018 che l'iniziativa Arteparco promuove interventi di arte contemporanea per valorizzare il territorio del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Un progetto innovativo, ideato dall’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale, che nasce dalla virtuosa collaborazione tra il Parco Nazionale, il Comune di Pescasseroli e il brand di profumi PARCO1923

Il weekend scorso è stata inaugurata l'ottava opera che arricchisce i sentieri C1 e C2 dell'area protetta, presso il borgo abruzzese di Pescasseroli, in una delle aree più belle e suggestive del Parco Nazionale. Questa volta la protagonista è stata Stasis di Velasco Vitali (Bellano, 1960), tra i nomi di spicco del panorama artistico contemporaneo italiano, che si è andata inserire nel bosco di faggi vetusti dove già si ammirano i lavori di altri artisti (Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi, Valerio Berruti, Accademia di Aracne e megx).

L'obiettivo è quello di creare un vero e proprio museo a cielo aperto, capace di guidare il pubblico alla scoperta di opere allestite nel cuore del Parco. “Ogni anno Arteparco ci ricorda quanto la natura possa essere fonte inesauribile di ispirazione per la creatività contemporanea”, afferma Paride Vitale. “Arrivare all’ottava edizione è motivo di grande gioia e gratitudine verso tutti coloro che hanno condiviso, sostenuto e vissuto questo sogno insieme a me.”

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, l’iniziativa gode del Patrocinio del Touring Club Italiano e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.

ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse
ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse

Per le Foreste Vetuste del Parco ho immaginato una scultura simbolica, punto di partenza di un percorso in cui ognuno è chiamato a lasciare la propria impronta, a testimonianza del legame con il territorio”, afferma Velasco Vitali, l'autore della nuova opera. “È un invito a disegnare una ‘geografia della mente’, fatta di connessioni, scambi e consapevolezza della nostra esistenza.”

Stasis rende omaggio alla fauna del Parco traendo ispirazione dagli stiliti, asceti dell’antichità che vivevano per lunghi periodi sopra colonne o pilastri, immobili e in preghiera, come forma di elevazione spirituale. L’opera è una riflessione sul concetto di equilibrio, che intreccia la dimensione fisica con quella contemplativa, e si collega idealmente alla serie Torre, realizzata dall’artista tra il 2005 e il 2010.

ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse
ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse

In Stasis, il tronco grezzo e semi lavorato di una quercia si trasforma in una colonna naturale, sormontata da un capitello decorato con foglie d’acanto. In cima, si erge un lupo appenninico, simbolo della natura selvaggia e, al tempo stesso, metafora della società contemporanea, ancora in cammino verso una piena consapevolezza del proprio ruolo nel mondo.

Elementi naturali ormai privi di vita rinascono per mezzo dell’intervento creativo dell’artista, producendo un’opera in continuo mutamento. La scultura del lupo, fusa in alluminio nella storica Fonderia Artistica Battaglia di Milano, è infatti rivestita con una patina che, col tempo, si opacizzerà, lasciando che l’ambiente circostante vada a perfezionare l’intervento di Vitali.

Collocata in una radura nascosta, al termine di un sentiero del Parco, Stasis si integra in modo armonioso nel paesaggio, offrendo un esempio virtuoso e significativo di sintesi tra arte e natura.

ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse
ARTEPARCO 2025, Velasco Vitali, ph Luca Parisse

Da quest’anno, la manifestazione offre ai visitatori una grande novità: una web app, realizzata da Audentes Consulting e accessibile dal sito arteparco.com, che consente di scoprire il percorso e le opere di Arteparco direttamente dal proprio smartphone, grazie a una mappa interattiva e alle speciali audioguide – disponibili in italiano e inglese – con le voci di Victoria Cabello e Paride Vitale, consultabili anche in modalità offline.

Novità è anche la collaborazione con il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, istituzione di riferimento per la creatività contemporanea in Italia, che prenderà forma nel 2026 dando vita a un sinergico scambio artistico e culturale tra le due realtà.

Tra i partner anche BMW Italia, GORE-TEX, Woolrich Outdoor Foundation, e INWIT. Si rinnova inoltre la collaborazione con Pulsee Luce e Gas, che a dicembre 2025 darà vita alla seconda edizione di Pulsee Winter Lights. Luminarie d’artista, manifestazione che trasforma le strade di Pescasseroli per mezzo di installazioni luminose site-specific. Protagonista della seconda edizione sarà Matteo Fato, già autore di una delle installazioni di ARTEPARCO – (specchi angelici), 2019.