“Il viaggio, la spedizione a cui ci siamo dedicati anima e corpo per raccontare una parte di Paese poco conosciuta, ci ha dato molto più di quanto ci potessimo aspettare – racconta Sara Furlanetto, fotografa e co-founder di Va’ Sentiero –. Passo dopo passo, valle dopo valle, abbiamo incontrato un’Italia inaspettata che ci ha accolti a braccia aperte e fatto innamorare con paesaggi sempre diversi, dialetti mutevoli e storie, ricette, personaggi così generosi. Allo stesso tempo, col passare dei chilometri e delle stagioni, abbiamo toccato con mano gli effetti del parossismo climatico e dell’abbandono, il senso di isolamento sociale, culturale, economico. Nei miei scatti ho provato a catturare la consistenza di quelle terre, di chi le abita; di restituire la loro bellezza e di ritrarre le loro criticità.”
Giovanni Ciulla, pastore nei monti Peloritani (ME), Sicilia. Foto Sara Furlanetto
LE SEZIONI DELLA MOSTRA
La mostra si sviluppa in due sezioni. La prima è un viaggio per immagini delle Terre Alte che si snoda attraverso diverse tematiche: dalla natura e la biodiversità, all’antropizzazione, l’impatto umano sui paesaggi e il conseguente abbandono fisico e culturale in cui versano alcune zone, per finire con le identità culturali delle comunità montane attraverso cui emerge un’idea di montagna intesa come cerniera di congiunzione e non barriera di separazione. La componente umana si esprime attraverso i ritratti di alcune delle persone conosciute durante la spedizione: uno degli obiettivi della mostra è appunto quello di raccontare le storie personali di coloro che, per nascita o per scelta, vivono la montagna come custodi e interpreti di quel paesaggio. L’allestimento di questa prima sezione vuole richiamare l’esperienza del cammino e della scoperta, attraverso l’adozione di punti di vista e altezze differenti, così come dimensioni e materiali eterogenei che si susseguono a un ritmo costante e intenso.
La seconda sezione della mostra è dedicata al racconto della spedizione di Va' Sentiero: accanto a suggestive immagini del cammino che ripercorrono le cinque macro-aree attraversate (arco alpino, Appennino settentrionale, centro, sud e isole), trovano spazio testi esplicativi ma fortemente personali e un video in cui il gruppo di Va' Sentiero racconta in prima persona l’esperienza attraverso i volti e le voci di Sara Furlanetto, Yuri Basilicò e Andrea Buonopane.
Rifugio Viola. Valdidentro (SO), Lombardia. Foto Sara Furlanetto
IL PROGETTO VA' SENTIERO
Nel 2023 il progetto Va’ Sentiero diventa anche un libro dal titolo “VA’ SENTIERO. In cammino per le Terre Alte d’Italia” edito da Rizzoli e disponibile in tutte le librerie dal 14 marzo, che propone una selezione di 25 itinerari tratti dall’esperienza diretta sul Sentiero Italia. Non una guida tecnica, ma un atlante sparso e ispirazionale delle Terre Alte: una miscellanea di luoghi, aneddoti, sapori, incontri e sensazioni, con l’intento di dare, a chi desidera scoprire un pezzo di Sentiero Italia, un motivo in più per fare lo zaino e partire.
Va’ Sentiero | Uno sguardo lungo 8.000 Km
15 marzo – 10 aprile 2023
Triennale Milano, Viale Emilio Alemagna 6, Milano
a cura di Rica Cerbarano, Sara Furlanetto e Yuri Basilicò
A cura di: Rica Cerbarano, Sara Furlanetto e Yuri Basilicò
Fotografie di: Sara Furlanetto
Progetto di allestimento: Rica Cerbarano
Con il contributo di: Fondazione Cariplo
Con il supporto di: 150up
Con il patrocinio di: Comune di Milano, Ministero per la Transizione Ecologica, Touring Club Italiano, Fondazione Symbola, Europa Nostra e CAI - Club Alpino Italiano
Realizzazione allestimento: MH Srl, Center Chrome Fine Art, Studio Rufus Srl