Malta, peraltro, è composta da tanti piccoli villaggi, ideali da esplorare a piedi. Camminare è anche l'occasione per conoscere le piccole realtà produttive del territorio, che si incontrano a ogni passo: c'è chi produce vino, per esempio, o formaggi, o verdure. Basta uscire dai paesi per scoprirle. Date le ridotte dimensioni sia di Malta sia di Gozo, è possibile anche programmare più escursioni in una stessa giornata.
Ecco allora alcune proposte per chi ama camminare: come vedrete, i paesaggi e i contesti - nonostante le ridotte dimensioni delle isole - sono davvero variegati. Si può scegliere di camminare cercando gli antichissimi templi megalitici, oppure le splendide architetture barocche che costellano le isole, o ancora le baie e le spiagge, splendide anche quando l'acqua è troppo fredda per buttarsi (anche se i colori inviterebbero sempre!). Consigliamo di tenere il navigatore a portata di mano: i sentieri non sono sempre ben segnalati, anche se non si rischia mai di perdersi!
1. MALTA, DA RABAT ALLE SCOGLIERE DI DINGLI
È uno dei percorsi più belli, emozionanti e variegati, della durata di circa 4 ore, che permette di scoprire varie meraviglie di Malta; naturalmente è spezzabile in più parti, a seconda del tempo a disposizione. Si parte da Rabat, mercato agricolo ricco di vita e di animazione quotidiana, dove non perdere la chiesa dedicata a San Paolo: nei pressi si trova la grotta venerata come rifugio del santo, sbarcato qui nelle sue peregrinazioni mediterranee. Lasciati alle spalle i monumenti di Rabat, si comincia il cammino verso sud, in direzione di Virtu e della costa. La prima tappa sono le rovine di Dar I Isqof, secicentesca residenza vescovile che giace in rovina nella macchia. Si prosegue poi verso i Buskett Gardens, a circa un'ora di distanza, l'unica area maltese dove crescono piante ad alto fusto, un lussureggiante giardino dominato dal Verdala Palace. A poca ditanza, ecco Clapham Junction (Misrah Ghar il-Kbir), un altopiano calcareo attraversato da stupefacenti tracciati preistorici. Il sentiero si conclude sul borgo delle vertiginose scogliere di Dingli, da cui ammirare una spettacolare vista sulla costa. Un'alternativa è iniziare il percorso dalle scogliere e procedere lungo la costa verso sud, arrivando ai templi di Mnajdra e alla Blue Grotto (3 ore circa).
Verdala Castle, Buskett Gardens - foto Oliver Spiteri/Shutterstock
2. MALTA, IL MARFA RIDGE
Una bella camminata ad anello tra il verde e il blu di Malta: circa 3-4 ore attraverso uliveti, campi, forti e scogliere. Siamo nella parte settentrionale dell'isola, vicino al punto di imbarco per Gozo. A Mellieħa, dove sorge il più antico santuario mariano dell'isola, si trova la spiaggia più grande di Malta, in estate molto amata dalle famiglie: la si raggiunge in 15 minuti dal centro cittadino. A poca distanza la Ghadira Nature Reserve tutela un tratto di aree umide ideali per l'osservazione degli uccelli migratori. Si esplora poi la penisola di Marfa, che si allunga come la coda di un pesce: il sentiero conduce sul Marfa Ridge, l'altura arida che costituiva una barriera alle incursioni pirate. Il percorso è splendido per via delle vedute che si aprono sia est sia a ovest; il punto di arrivo, prima di ritornare a Mellieħa, è la St. Agatha Tower, una torre costruita nel 1647 da cui il panorama è spettacolare, soprattutto nelle ore calde del pomeriggio. Non vorrete più venir via...
Marfa Ridge, torre di Sant'Agata - foto Christophe Faugere/Shutterstock
3. MALTA, I VILLAGGI DEL SUD
Marsaxlokk - foto Patryk Kosmider/Shutterstock
4. MALTA, URBAN TREKKING NELLE CITTÀ
Come vi dicevamo, le isole sono anche ideali per passeggiate in città. L'"Urban Trekking" è ormai una pratica consolidata in molte parti d'Italia: anche gli agglomerati urbani offrono infatti la possibilità di mettersi in marcia, zaino in spalla, alla scoperta di monumenti e attrazioni. Tra i percorsi consigliati, quello che da Valletta porta alle Tre Città, Senglea, Cospicua e Vittoriosa, che formano una conurbazione senza soluzione di continuità lungo il fronte sudorientale del Grand Harbour. Tutte conservano atmosfere e tradizioni che vanno assaporate con calma, passeggiando tra i palazzi color meiele e i vicoli antichi. Da non perdere, in particolare, il forte Sant'Angelo e il Palazzo dell'Inquisizione a Vittoriosa. Un'altra meta può essere senz'altro quella di Mdina e Rabat: la seconda è il naturale proseguimento della prima fuori dalla sua cinta muraria. Entrambe ideali da esplorare a piedi, sono ricchissime di chiese, palazzi e persino catacombe, risalenti ai primi secoli della cristianità. Anche Mosta è una città da esplorare a piedi, scoprendo la fantastica chiesa di San Paolo, la cui cupola è una delle più grandi del mondo.
5. GOZO, LA COSTA NORDOCCIDENTALE
Meno popolata e più selvaggia di Malta, Gozo offre moltissime opportunità di camminare. Con un paio di giorni a disposizione si può anche percorrere tutto il periplo dell'isola. Tra i tratti più belli, senz'altro quello lungo la costa nordoccidentale. Il punto di partenza può essere il villaggio di Għarb, da cui si segue una strada che scorre verso nord, scende verso il mare e segue la valle di Wied il-Mielah. Si seguono quindi i cartelli che indicano It Tieqa ta' Wied il-Mielah, cioè la finestra di Wied il-Mielah, un bellissimo arco naturale a picco sul mare, cui si arriva dopo circa un'ora di cammino. Si può quindi proseguire lungo la costa verso est, in direzione della stretta valle di Wied I-Ghasri, in un paesaggio segnato da decine di piccoli rifugi di pietra costruiti dai pescatori e di grotte scavate dal mare (un'altra ora di cammino). Proseguendo, si incontrano saline scavate negli strati di roccia e infine, superata la punta di arenaria gialla, la baia di Xwejini, chiusa da una torre di roccia chiara (tempo totale: tre ore di cammino).
6. GOZO, LA VALLE DELL'ANNUNCIAZIONE
La cosiddetta Valle dell'Annunciazione (Tal-Lunzjata) è il cuore verde di Gozo e in inverno è ideale per passeggiare o pedalare. Si raggiunge facilmente dal villaggio di Fontana o da Munxar: Fontana è un sobborgo di Victoria, la capitale dell'isola, e trae nome da una sorgente naturale. Il sentiero corre parallelo alla strada asfaltata, immerso tra i fiori anche fuori stagione. Si incontrano vari casali recuperati e trasformati in ville di campagna, ascoltando il mormorio del ruscello, fino ad arrivare alla cappella dell'Annunciazione, ricavata in parte all'interno di una grotta. Si può proseguire verso ovest, arrivando fino a un laghetto pieno d'acqua per la maggior parte dell'anno (San Raflu) e concludendo la passeggiata di un'ora a Ras Il-Wardija, dove si trova un santuario punico.
INFORMAZIONI
- Tutte le info sono sul sito di VisitMalta, www.ilblogdimalta.com.
- Sullo stesso sito trovate guide scaricabili gratuitamente e potete ascoltare i podcast tematici realizzati dall'ente.
- Touring Club Italiano ha pubblicato tre guide su Malta: la Guida Verde (2016), la Guida Routard (2018) e la Cartoville (2020). Le trovate tutte sul nostro store online, nei Punti Touring e in tutte le librerie.