Il termine "Walkability", che può essere tradotto in italiano con ‘percorribilità’, da un punto di vista scientifico si riferisce alle pratiche messe in campo nei processi di pianificazione urbanistica al fine di consentire, agevolare e incentivare lo spostamento a piedi in aree densamente popolate. Il concetto può essere applicato, in una delle sue tante sfaccettature, alle prassi di quella tipologia di turismo che vuole tendere alla sostenibilità, associando il trekking urbano ai percorsi socio-culturali di grande interesse geografico, paesaggistico e storico, che però non rientrano nei canonici e tradizionali itinerari turistici.
Nell’ambito delle lezioni del corso di Turismo sostenibile e valorizzazione del territorio, una delle materie afferenti il corso di laurea magistrale in Gestione e valorizzazione del territorio della Sapienza Università di Roma, è stato messo in atto un metodo didattico a integrazione della lezione frontale, strutturando un modulo del corso con la classe "invertita" fuori dall’aula. Lo stimolo è venuto dalla situazione epidemiologica che continua a condizionare alcuni aspetti della nostra vita, non ultimo la didattica, seguendo gli insegnamenti di Montessori, Dewey e Bloom. La spinta, infatti, nasce dalla convinzione che l’apprendimento attivo debba necessariamente passare per una forma di didattica esperienziale al fine di favorire la partecipazione attiva e significativa delle studentesse e degli studenti ai processi di produzione della conoscenza. Così a conclusione delle lezioni in aula le studentesse e gli studenti sono stati invitati a progettare, organizzare e gestire delle uscite didattiche durante le quali la classe era "capovolta", in cui cioè il docente ascolta e gli studenti mettono in pratica le conoscenze e attuano le competenze.
Sono stati così strutturati 4 percorsi a tema "walkability" in zone urbanistiche di Roma Capitale:
- zona urbanistica 4I Tufello e zona urbanistica 4B Val Melaina - Municipio III;
- zona urbanistica 5A Casal Bertone - Municipio IV;
- zona urbanistica 11C Garbatella - Municipio VIII;
- zona urbanistica 4A Monte Sacro - Municipio III.
Si tratta quindi di quattro itinerari di circa due ore di cammino, ripercorribili da tutti, che hanno molto in comune a partire dalla storia della resistenza per la liberazione dell’Italia dal fascismo per finire ai paesaggi urbani che si trasformano in set cinematografici en plein air.
Vi invitiamo dunque a leggerli e percorrerli per scoprire territori trasformati urbanisticamente e coinvolti loro malgrado nella storia degli sventramenti di Roma, borgate un tempo poste a margini periferici della Capitale, oggi inghiottite tra le mura aureliane e il Grande Raccordo Anulare.