Attraversare la Toscana o immaginarla. L’esperienza rimanda a borghi di una bellezza intensa, a capolavori dell’arte e dell’architettura e a sapori forti e irripetibili. Ma la forza della Toscana è nel riuscire a sposare a questa anima terrigna una vocazione al mare, che splende accanto ai litorali tra Livorno e la Maremma, e orla il profilo dell’Isola d’Elba e delle isole minori che inanellano un arcipelago a volte non così celebrato come meriterebbe.
 
Non stupisce che la Toscana sfoggi spiagge incantevoli. Noi cerchiamo di proporvele secondo i nostri criteri di bellezza, che sposano quelli di accessibilità e pulizia delle acque, oltre al rispetto per la tutela degli ecosistemi del “retroterra” e dei “sistemi dunali”. Eccole allora, le nostre spiagge più belle dell'isola d'Elba e dell'isola del Giglio (siamo andati da est a ovest, non è una classifica!).
 

Nella più estesa e varia delle isole dell’arcipelago toscano nella bella stagione si va per trovare sole e mare. Sull’Isola d’Elba si susseguono cale di scogli e lunghi arenili, spiagge di sabbie bianche o scurre, ciottoli o sassi, per la gran parte libere e adatte a tutte le preferenze e le età.
La spiaggia di Cavoli / foto Getty Images
1. LA SPIAGGIA DI CAPO BIANCO (PORTOFERRAIO)
Uno splendido arenile di ghiaia bianca tra bassi fondali rocciosi e alte falesie anch’esse bianche, con mare cristallino. In dieci minuti a piedi, oltre la spiaggia del Sergente, si può raggiungere la Spiaggia di Sansone, anch’essa di ciottoli bianchi.
2. LA SPIAGGIA DI SANSONE (PORTOFERRAIO)
Un luogo tranquillo situato a circa 5 chilometri da Portoferraio. A ridosso della ripida costa biancheggiante tipica del versante Nord che da Capo Bianco si spinge fino a Capo Enfola, la spiaggia offre una trasparenza dell'acqua unica. Quando spira lo scirocco traspare il candido fondale bianco, mosso da rocce, grotte e anfratti: perfetto per lo snorkeling.
 

La spiaggia di Sansone / foto Getty Images
 
3. LA SPIAGGIA DELLA PADULELLA (PORTOFERRAIO)
Ghiaia e ciottoli: la spiaggia della Padulella, una bella spiaggia lunga circa 150 metri situata alla destra di Capo Bianco. Essendo esposta a nord, se spirano venti da sud si possono ammirare fondali che digradano dal verde acqua, al turchese e all’azzurro.

4. LE SPIAGGE DI CAVOLI, FETOVAIA, SECCHETO E  PALOMBAIA (MARCIANA)
Sulla costa occidentale dell’isola, dopo aver oltrepassato il promontorio di Punta Fetovaia, si incontrano in successione, già affacciate a sud, la splendida (e attrezzata) spiaggia di Fetovaia, di sabbia dorata, protetta da un promontorio coperto di macchia mediterranea; la spiaggia di Seccheto, di sabbia granulosa, e il vasto lido di Cavoli, tra i più mondani e affollati dell’isola. Mentre la strada piega verso l’interno, la costa si allunga nel promontorio di monte Poro, con il suo faro; dalla selvaggia spiaggia della Palombaia un sentiero attraversa la punta fino alle case di Marina di Campo.

  
Fetovaia / foto Getty Images
5. LA SPIAGGIA DI MARINA DI CAMPO
Si trova nella parte sud dell’isola, a pochi chilometri di distanza dal Comune di Marina di Campo; si tratta di una spiaggia lunga e sabbiosa, bagnata da un mare pulitissimo e contraddistinto da un fondale molto basso, cosa che la rende particolarmente indicata per chi si reca in vacanza con bambini anche molto piccoli.
 
6. LA SPIAGGIA DELLA BIODOLA
La sua posizione la espone ai venti di nord-ovest mentre è protetta dai venti da sud. La spiaggia si stende per quasi 600 metri, la sabbia è fine e dorata, mentre il fondale digrada dolcemente rendendo la Biodola adatta alle famiglie con i bambini.

La spiaggia della Biodola / foto Getty Images​
 
LE SPIAGGE PIÙ BELLE DELL’ISOLA DEL GIGLIO
“Il Giglio” per dimensioni è la seconda isola dell’arcipelago e su venti chilometri o poco più di superficie si mostra con una costa frastagliata e a tratti davvero impervia tra cui scovare baie sabbiose e insenature sottovento dove vivere intense giornate di mare. Ma il Giglio non è solo mare e spiagge. Come tutto l’arcipelago toscano lo status di Parco nazionale ha richiamato appassionati di trekking che non disegnano soste rilassanti tra cultura e sapori locali.
 
Una duplice natura quella del Giglio, di contrasti che si accendono tra i borghi marinari e quelli in altura, collegati da una trama di sentieri che ricalcano le vecchie mulattiere, un tempo percorse solo da asini, pecore, allevatori e qualche soldato. 
 
7. LA SPIAGGIA DI GIGLIO CAMPESE
La spiaggia di Giglio Campese è la più grande spiaggia dell'isola. Lunga, molto ampia e con sabbia che colora di rosso un litorale che digrada in mare velocemente.. La spiaggia ha il Faraglione a sinistra e la Torre del Campese sulla destra. La sua esposizione a ovest la rende perfetta per godere di tramonti suggestivi e per stare in spiaggia fino alle prime ore della sera.
 
8. LA SPIAGGIA DELLE CALDANE
È la più piccola delle spiagge del Giglio e si trova a sud della spiaggia delle Cannelle. La si può raggiungere raggiungibile solo via mare o a piedi. La sabbia grossolana e dorata e la cornice di rocce granitiche la rendono un piccolo gioiello. 
9. LA SPIAGGIA DELLE CANNELLE
La spiaggia delle Cannelle si trova sulla costa orientale al sud del porto. La sabbia è bianca e molto fine e l’arenile che digrada dolcemente la rende ideale per i bambini. La spiaggia si può raggiungere facilmente a piedi dal porto, camminando su una strada panoramica di circa 15 minuti.

La spiaggia delle Cannelle / foto Getty Images​

10. LA SPIAGGIA DELL’ARENELLA
Dal borgo di Giglio Porto verso nord invece, camminando per cinque chilometri, si raggiunge la spiaggia delle Arenelle, piccola e meno frequentata.  La sabbia è a “grani grossi” e di colore dorato chiaro. L'acqua scende lentamente e i fondali di sabbia e roccia si prestano a snorkeling difficili da dimenticare.


La spiaggia dell'Arenella / foto Getty Images
 
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