A partecipare a quest'ultima formula, nel mese di ottobre 2021, alcuni dipendenti del Gruppo Credem: dopo un percorso formativo sul tema del viaggio e del racconto di viaggio, a loro è stato chiesto di realizzare un elaborato sul tema "Passione Italia". Come molti ricorderanno, "Passione Italia" è la campagna lanciata a marzo 2020 con la quale il Touring ha voluto contrapporre alla mappa del contagio la mappa della bellezza italiana; un invito per tutti a “viaggiare da casa”, per scoprire e riscoprire ciò che il Paese ha da offrire. In questo contesto abbiamo chiesto anche ai dipendenti di Credem di raccontarci la loro personale "Passione Italia": un luogo, un'esperienza, un momento da ricordare e da suggerire anche ai lettori.
Ecco il contributo di Rosa Attolino; tutti gli altri li potete trovare a questo link.
PASSEGGIATA A BARI: UNA MERAVIGLIA PER GLI OCCHI, UNA COCCOLA PER IL CUORE
di Rosa Attolino
Lungomare di Bari - foto Rosa Attolino
Da subito i vostri occhi resteranno incantati e si perderanno nell’ammirare il meraviglioso lungomare della città, la prima tappa della "mia" passeggiata a Bari. Percorrerlo tutto in uno solo giorno è una sfida solo per i più temerari o per i più allenati, visto che è lungo ben 15 chilometri. Ma non c’è da disperarsi: si può scegliere una parte più piccola senza restare delusi, per esempio partendo dal Molo di Sant’Antonio fino alla piazza Armando Diaz. Se si ha voglia di puntare la sveglia, il momento migliore per esplorarlo è il mattino presto. Soprattutto per chi ama, come me, godere della città ancora non travolta dalla frenesia quotidiana.
Barche attraccate di fronte al Molo di San Nicola, Bari - foto Rosa Attolino
Dopo qualche passo, sarete tentati nel fermarvi e sedervi su una delle panchine poste sul lungomare. Una volta seduti, prendete un bel respiro: sentirete l’inconfondibile odore del mare. Per chi è nato qui, non è solo una boccata d’ossigeno, ma molto di più. È una terapia per l’anima, un luogo dove riconciliarsi o semplicemente buttarsi alle spalle stress e cattivi pensieri. Pensieri che saranno disturbati, piacevolmente, dallo stridio dei gabbiani mentre il sole inizierà a scaldarvi con il suo tepore sempre più prepotente. Scorgerete più in lontananza le piccole barche dei pescatori intenti a rientrare nel piccolo e storico Molo di San Nicola.
Teatro Margherita e lungomare di Araldo di Crollalanza, Bari - foto Rosa Attolino
Mentre il traffico inizia ad aumentare, vi consiglio di continuare la passeggiata in direzione del borgo antico, verso piazza Del Ferrarese, dove potrete gustare la prima colazione continuando a beneficiare della vista del mare. Vi sentirete in vacanza anche se vi aspetta una giornata di lavoro. Dopo la carica del caffè, sarà ora di incominciare a passeggiare lungo la muraglia, sita in via Venezia, che continuerà a donarvi una vista incantevole.
Il mare di Bari - foto Rosa Attolino
Lungo il cammino non potrete fare a meno di apprezzare le case in muratura con pietra bianca, alcune un po’ più colorate delle altre. I colori delle portefinestre e dei vasi appesi alle mura pieni di fiori dalle tinte più varie vi strapperanno un sorriso e probabilmente anche una foto ricordo.
Abitazioni lungo la Muraglia di Bari - foto Rosa Attolino
Giunti alla fine della muraglia, scendendo giù per le scale, dopo qualche passo arriverete davanti all’imponente Basilica di San Nicola, in stile romanico. Prendetevi del tempo per poterla visitare all’interno apprezzandone i decori e la grandiosità; e non dimenticate di visitare anche la cripta dove giacciono le ossa del Santo.
Basilica di San Nicola, Bari - foto Rosa Attolino
Centro storico di Bari - foto Rosa Attolino
Palazzo del Catapano, Bari - foto Rosa Attolino
Oltre all’accoglienza calorosa, respirerete l’odore di cibo proveniente dalle colorite signore che preparano, negli angoli dei vicoli del borgo antico, le leccornie della cucina popolare barese, rigorosamente fritte in olio abbondante: sgagliozze (quadrati di polenta fritta) e popizze (una sorta di frittelle condite con zucchero o sale a piacimento). Ogni volta non riesco a non acquistarne un paio per assaporarle fino all’ultimo morso. Proseguendo, cederete anche all’acquisto delle tipiche orecchiette fatte a mano dalle signore incontrate per strada, sia per gustarvele a pranzo sia per regalarle ai vostri amici e colleghi del “nord”.
Orecchiette di diversa tipologia fatte a mano, centro storico di Bari - foto Rosa Attolino
Vi ho parlato della città al mattino, ma per i più pigri o i più romantici anche una passeggiata verso sera regalerà emozioni non meno belle. Quasi certamente vi sentirete un po’ più sollevati dalle fatiche della giornata, se vi fermerete a guardare il tramonto prima di tornare a casa.
Tramonto dal lungomare di Bari - foto Rosa Attolino
Ogni volta che faccio rientro nella mia città, cerco sempre di ritagliarmi un po’ di tempo per immergermi completamente nel cuore della città, assaporandone i colori, gli odori, il cibo e i rumori che non si trovano da nessuna altra parte, se non quando sei a casa. Bene, ora non vi resta che programmare una vacanza a Bari e provare anche voi a lasciarvi sorprendere da questa città.