Consigli di viaggio
Una gita originale, per scoprire un territorio, quello dell’Appennino Pistoiese, ricco di paesaggi imprevisti immersi nella natura e tracce di storia dell’Ottocento e Novecento. Nata per volere dei fratelli Bartolomeo, Pietro e Tommaso Cini di San Marcello, la “Strada a rotaie di ferro” fu inaugurata nel 1845 per il trasporto passeggeri da Pistoia al confine della provincia bolognese. In poco tempo diventa un asse portante delle comunicazioni tra il nord e il centro sud di un’Italia che stava nascendo. In occasione della Terza Guerra d’Indipendenza del 1866 e poi ancora di più durante la Grande Guerra la linea Porrettana diventa fondamentale per il trasporto di soldati, merci e armamenti. Con la costruzione di altre linee ferroviarie negli anni Trenta perde poi il suo ruolo pratico e, solo in anni recenti, ha ritrovato lustro per far scoprire il territorio ai tanti turisti che, ogni volta che sono previste delle attività e delle gite, affollano gli scompartimenti di quella che oggi è chiamata Porrettana Express. In estate non mancano le occasioni per sperimentarne il fascino. Il 6 agosto, per esempio, è previsto un tour che valla scoperta del Museo SMI e della Linea Gotica: si parte quindi a Pistoia e si fa poi tappa a Piteccio per la visita al museo fermodellistico e poi si prosegue per Pracchia da dove, con una navetta, si raggiunge il Museo SMi di Campo Tizzoro per una visita guidata con rievocazione storica. Altro evento da non perdere quello del 10 settembre dedicato ai più giovani. Il Treno Kids andrà alla scoperta della montagna pistoiese con laboratori ludico didattici coinvolgenti e divertenti. Per informazioni e prenotazioni basta cliccare sul sito porrettanaexpress.it
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