Taranto capitale del mare

“Acropoli” è un intinerario del progetto Taranto Capitale del Mare, che punta a mostrare le tante testimonianze archeologiche della città, dalla Preistoria al Medioevo, attraversando il tessuto Città Vecchia di Taranto, dai tanti ipogei, alle le colonne del tempio dorico, fino al Castello Aragonese, costruito sui resti della precedente rocca bizantina.

Uno degli altri intinerari pensati per il progetto Taranto capitale del mare, si spinge nel “Mare”: proponendo l'osservazione di differenti specie di delfini nel mar Grande, la visita a Kètos, il museo interattivo del mare, l’esperienza dell’“Ecomuseo della Palude La Vela e del Mar Piccolo” con un lungo trekking e l'osservazione dei fenicotteri.

Le imbarcazioni della Formula1 del mare fanno tappa a Taranto. Il mar Grande della città pugliese infatti è stato scelto come scenario per l’unica tappa italiana del circuito di vela SailGp, l’equivalente sul mare dei Gran premi automobilistici, con imbarcazioni capaci di volere letteralmente sulle onde a oltre 50 nodi.

Taranto è una città policentrica e circondata dal mare, l'itinerario Borgo proposto da Taranto capitale del mare, propone di scoprirla attraversando il Ponte Girevole, tra i caffè del corso ed il luminoso lungomare alberato, da non perdere è il MarTa, Museo Archeologico Nazionale di Taranto.

Le colonne doriche sono solo alcune delle tante testimonianze storiche della città che si possono scoprire attreverso l'itinerario Acropoli, un percorso che dalla Preistoria al Medioevo, attraversando il tessuto Città Vecchia di Taranto, dai tanti ipogei, alle le colonne del tempio dorico, fino al Castello Aragonese, costruito sui resti della precedente rocca bizantina.

L'allevamento delle cozze nel Mare Piccolo, e la pesca in generale nelle ricche acque intorno alla città sono uno dei punti di riferimento dell'economia cittadina.

Da qualunque lato la si guardi, Taranto è una città di mare. Come si può scoprire grazie al progetto Taranto capitale del Mare.