La Calabria si prepara ad accogliere la 48ª edizione del Festival MusicAMA, in programma dal 7 novembre al 6 dicembre 2025 a Lamezia Terme e Catanzaro. Un cartellone di eventi, ma anche un vero e proprio progetto identitario, capace di coniugare eccellenza artistica, valorizzazione del patrimonio locale e visione internazionale.
Gli appuntamenti di MusicAMA Calabria, evento patrocinato anche dal Touring Club Italiano, sono stati pensati e distribuiti nei fine settimana, in modo da favorire un turismo breve destagionalizzato, capace di intrecciare lo spettacolo dal vivo con la scoperta del territorio. L’idea è invitare il visitatore a trascorrere in Calabria un weekend che coniughi interessi culturali e piaceri esperienziali: assistere a un concerto, ma anche scoprire un borgo, degustare vini autoctoni, esplorare paesaggi incontaminati. Il festival diventa così un volano di turismo esperienziale, un’occasione per vivere la Calabria come destinazione integrata.

IL CARTELLONE DI MUSICAMA
La 48ª edizione di MusicAMA Calabria si distingue per una programmazione multidisciplinare e internazionale, capace di intercettare pubblici diversi e di offrire spettacoli di grande prestigio in esclusiva regionale. Sul palcoscenico si alterneranno artisti iconici, figure di riferimento della scena italiana e mondiale:
- Alessandro Preziosi con Totò oltre la maschera, un raffinato omaggio teatrale che rivela le pieghe nascoste dell’uomo dietro il mito comico di Antonio De Curtis (7 novembre, Lamezia Terme);
- Amanda Sandrelli, protagonista di La bisbetica domata di William Shakespeare, capace di restituire al testo elisabettiano modernità e leggerezza, in una rilettura che unisce ironia e profondità (13 novembre a Lamezia Terme e 14 a Catanzaro);
- il pianista Nikolay Lugansky, considerato uno degli interpreti più intensi della scena mondiale (21 novembre, Lamezia Terme);
- David Larible, definito “il più grande clown classico del nostro tempo” (4 dicembre a Lamezia Terme e 5 a Catanzaro);
- Ray Gelato & The Giants, il padrino dello swing, per una serata travolgente di jazz e ritmi swing (6 dicembre, Lamezia Terme).

Uno degli elementi più originali della rassegna è la sua capacità di trasformare le ricorrenze storiche in eventi artistici unici: non semplici commemorazioni, ma reinterpretazioni creative che connettono passato e presente.
- 9 novembre - Alessandro Scarlatti: per i 300 anni dalla morte del grande compositore, l’Ensemble I Bassifondi diretto da Simone Vallerotonda proporrà in prima esecuzione moderna la serenata a tre voci Clori, Lidia e Filli (1701), restituendo al pubblico il fascino di un capolavoro dimenticato.
- 22 novembre - Giovanni Pierluigi da Palestrina: nel giorno di Santa Cecilia, patrona della musica, l’Ensemble Festina Lente diretto da Michele Gasbarro eseguirà nella chiesa di San Domenico di Lamezia Terme la Messa Regina Coeli a 4 voci, tratta dal Missarum Liber Duodecimus (1601), in una suggestiva ricostruzione liturgico-musicale che riporta il pubblico alla Roma del XVI secolo.
- 23 novembre - Napoli e il suo canto: per i 2500 anni dalla fondazione di Napoli, il duo Luca e Irene Isolani presenterà un programma di Villanelle, Serenate e Tarantelle, un viaggio nella tradizione musicale partenopea.
- 23 novembre - Il Cantico delle Creature: per gli 800 anni dalla stesura del testo francescano, Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni firmano il progetto originale Canto delle Creature – Suoni, parole e canti a custodia del Creato, insieme ai Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana, un omaggio poetico e musicale alla spiritualità francescana.
- 27 e 28 novembre - Cin Ci Là: a cento anni dalla celebre operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, un nuovo allestimento firmato dal Balletto di Parma e dalla Compagnia Corrado Abbati ridarà vita, con ironia e freschezza, a un genere che appartiene al patrimonio popolare e colto insieme.
- 30 novembre - Vico dei Miracoli: nel tricentenario della pubblicazione della Scienza Nuova, lo scrittore e filosofo Marcello Veneziani, insieme a Luca Violini (voce narrante) e Francesco Nicolosi (pianoforte), porterà in scena uno spettacolo che unisce parola, musica e filosofia, rendendo viva la grandezza visionaria di Giovan Battista Vico.
- 6 dicembre - Maurice Ravel: per i 150 anni dalla nascita del compositore francese, il pianista Pierluigi Camicia interpreterà un recital che ne ripercorre la raffinatezza armonica e la modernità intramontabile.
Anche i luoghi prescelti per gli eventi sono scenografie viventi che dialogano con le arti, diventando parte integrante della drammaturgia. A Lamezia Terme spicca l’Antico Mulino delle Fate, spazio che racconta di lavoro e comunità; non meno evocativa è la cornice delle Terme Caronte, che da secoli custodiscono acque benefiche e memorie mitologiche. A Catanzaro, invece, il festival trova la sua casa nel Museo Marca, polo museale polifunzionale che custodisce la collezione permanente di Mimmo Rotella, maestro del décollage e dell’arte contemporanea.

Passeggiate e visite guidate
Accanto all’arte performativa, il festival propone le passeggiate ecologiche Genius loci, condotte dall’esperto naturalista Francesco Bevilacqua. Questi itinerari immersivi, organizzati nei boschi a nord di Nicastro, offrono l’occasione di vivere il paesaggio calabrese in una dimensione contemplativa.

Non meno suggestive sono le passeggiate culturali dedicate a due grandi figure calabresi, Francesco Fiorentino e Franco Costabile, guidate dal filosofo Filippo D’Andrea nel borgo antico di Sambiase. Qui, tra vicoli, piazze e case di pietra, il pensiero e la poesia si intrecciano al tessuto urbano, trasformando la visita in un percorso filosofico-letterario.
Il festival offre anche momenti di convivialità e gusto, con le degustazioni di vini calabresi curate da Domenico Pate, executive wine master della Fondazione Italiana Sommelier.
Infine, a richiesta, il festival offre visite guidate al patrimonio artistico di Lamezia Terme, riservate a gruppi di ospiti. Chiese, palazzi, musei e testimonianze storiche diventano tappe di un itinerario che accompagna il visitatore alla scoperta di una città dalle radici profonde, capace di custodire memorie bizantine, normanne, medievali e moderne.
INFORMAZIONI
Info e programma completo: www.amaeventi.org/48-musicamacalabria