Dal 14 giugno al 14 luglio dieci grandi stadi tedeschi accoglieranno le migliori squadre di calcio d’Europa e i loro tifosi: grande sport, grandi emozioni, grande festa e un’occasione unica per riscoprirne l’anima naturalistica e culturale della Germania.

BERLINO, EVENTI E CAMPI DA GIOCO POP-UP

Grande protagonista dell’evento sarà lo Stadio Olimpico di Berlino che ospiterà cinque partite e ovviamente la finale.

Ma il 2024 non è solo l’anno degli Europei di calcio, anzi: è il 35º anniversario della caduta del Muro di Berlino; si festeggiano i 20 anni del Festival delle Luci, la 50ª Maratona di Berlino e i 55 anni della Torre della Televisione di Berlino. Tutti eventi che rendono la città una meta da non perdere per ospiti da tutto il mondo. 

I fan possono contare su un ampio programma di eventi collaterali, con mostre, concerti e naturalmente proiezioni delle partite su grande schermo. La Fan Zone di Berlino si trova nel quartiere Tiergarten e va dalla Porta di Brandeburgo passando per Strasse des 17 Juni fino a Grosse Queerallee. Per quattro settimane, il luogo simbolo della città, la Porta di Brandeburgo, diventerà la porta da calcio più grande del mondo e sarà utilizzata anche come schermo di trasmissione. Davanti alla porta verrà stesa dell'erba verde per un parco pop-up, che offrirà molte attività ed eventi per i tifosi di calcio, gli ospiti e i berlinesi.

Sempre dal 14 giugno al 14 luglio, la Strassee des 17 Juni si trasformerà in un campo da gioco, in un parco pop-up e, naturalmente, nel luogo d'incontro perfetto per tutti gli appassionati di sport e di calcio. La capitale si aspetta un totale di 1,5 milioni di tifosi.

Per saperne di più: visitBerlin.de/euro-2024

La porta di Brandeburgo a Berlino diventa per gli Europei di calcio la porta più grande del mondo - foto Kulturprojekte_Berlin_Gmb
La porta di Brandeburgo a Berlino diventa per gli Europei di calcio la porta più grande del mondo - foto Kulturprojekte_Berlin_Gmb

LE CITTÀ CHE OSPITERANNO L'ITALIA: DORTMUND

Nella prima fase di Euro 2024 l’Italia affronta l’Albania a Dortmund il 15 giugno. Lo stadio del Borussia Dortmund (81.000 posti a sedere) è il primo della Germania per grandezza. Un vero must per gli appassionati: il Museo nazionale del Calcio (German Football Museum) con moltissimi cimeli storici del calcio tedesco e internazionale come il trofeo della Champions League, e ampio spazio dedicato alla nascita e allo sviluppo del calcio femminile.

Di Dortmund si conoscono perlopiù le miniere di carbone, le acciaierie e i birrifici, ma in realtà la città più grande della Ruhr ha una storia molto antica: Throtmannia, infatti, venne fondata nell’882 d.C. Il lago ai suoi piedi è il Phoenixsee, con locali e ristoranti in lungolago e un bel percorso ciclopedonale (3,2 km) tutt’intorno. Fra i simboli della città vi sono la torre della televisione Florian Tower (219 m) con terrazza panoramica, e la Dortmunder U, l’ex birrificio dal gigantesco logo a U dorato che oggi, come centro culturale, ospita anche il Museum Ostwall e la sua collezione d’arte moderna con prestigiose opere di Chagall, Klee e Picasso.

Fra i luoghi più pittoreschi vi sono i quartieri Kreuzviertel, Kaiserviertel e Saarlandstraße con ristoranti, birrerie, localini e negozietti originali, e il porto fluviale sul canale Dortmund-Ems che collega la città al Mare del Nord. 

Per saperne di più: www.nrw-tourism.com

La gigantesca statua equestre dell'imperatore Guglielmo I a Dortmund, città che ospita la prima partita dell'Italia © GNTB Roland Goreki
La gigantesca statua equestre dell'imperatore Guglielmo I a Dortmund, città che ospita la prima partita dell'Italia © GNTB Roland Goreki

GELSENKIRCHEN: LA CITTÀ DEL CARBONE OGGI E' GREEN

La Veltins-Arena di Gelsenkirchen ospiterà la partita della nazionale italiana il 20 giugno contro la Spagna. “Casa” dello Schalke04, squadra fondata nel 1904 di cui ospita anche il museo, lo stadio con oltre 60.000 posti a sedere ha non solo la copertura retrattile, ma anche il campo di gioco retrattile, in grado di scivolare sotto la struttura dello stadio in modo da non danneggiare l’erba durante i concerti e gli altri eventi non sportivi.

Come altri centri della regione della Ruhr, anche Gelsenkirchen si è sviluppata rapidamente nel XIX secolo trasformandosi da centro agricolo in città votata all’industria carbonifera e metallurgica, tanto che le sue ciminiere le valsero il nome di “città dai mille fuochi”. Dopo la chiusura dell’ultima miniera di carbone, nel 2000, ha scelto di valorizzare il suo passato minerario in chiave green

Per conoscere la città e i suoi tesori si può partire dal Nordsternpark, vecchio complesso minerario riconvertito in parco con percorsi ciclopedonali e palestre di roccia, un anfiteatro per concerti e un moderno ponte ciclopedonale appeso a due giganteschi archi rossi sul canale Reno-Herne. Sul canale è rinato come porticciolo turistico anche l’ex scalo mercantile Graf Bismark Hafen, vicino al quale si trova oggi un parco molto amato dalle famiglie: lo Zoom Erlebniswelt con paesaggi e animali di varie regioni del mondo, dall’Alaska all’Africa. Da non perdere anche il moderno museo del Rinascimento con sede in uno degli edifici più antichi della città, il Castello di Horst.

Il fascino di Gelsenkirchen, gastronomia regionale e shopping inclusi, si ritrova poi sulla Bochumer Strasse e nel quartiere di Buer, con il bel castello di Berge dai giardini alla francese e la chiesa di S. Urbano. 

Per saperne di più: uefaeuro2024.gelsenkirchen.de

Lo splendido Teatro Musicale nella Ruhr di GelsenKirchen, città che ospita la seconda partita dell'Italia © GNTB StadtmarketingGE
Lo splendido Teatro Musicale nella Ruhr di GelsenKirchen, città che ospita la seconda partita dell'Italia © GNTB StadtmarketingGE

LIPSIA: SPORT, MUSICA E UN MAGNIFICO ZOO

Terza e ultima parrtita degli azzurri nella fase eliminatoria sarà Croazia-Italia, in calendario il 24 giugno alla RedBull Arena di Lipsia. Oltre allo SportMuseum con la sua ricchissima collezione di oltre 90.000 cimeli storici (ingresso gratuito), nello Sports Forum, l’area dello stadio, si trova anche una tappa dell’itinerario Sports Route, che presenta Lipsia come “città dello sport”. Il Canoe Park Markkleeberg, invece, è un paradiso per gli appassionati di sport d’acqua bianca, un impianto fra i più moderni al mondo.

Lipsia è una città poliedrica e vibrante di vita, musica e cultura. Importante centro fieristico e tecnologico d’avanguardia, si distingue anche per gli oltre 50 musei e prestigiose collezioni quali la Galleria d’arte contemporanea di Villa Herfurth, il Centro d’arte contemporanea nel vecchio cotonificio Spinnerei Leipzig, con 11 gallerie d’arte, un centinaio di atelier, negozi e tipografie, il Museo Grassi, uno dei principali musei d’Europa per il design e le arti applicate, il Museo di Belle Arti con capolavori del XV-XXI secolo e il Museo civico, che include anche una speciale sezione per i bambini, il monumento alla battaglia di Lipsia (1813) e la casa di Schiller. 

Parlando di musica, l’Opera e l’Orchestra Gewandhaus di Lipsia sono famose in tutto il mondo, come i grandi compositori che qui vissero e lavorarono, tra i quali spiccano Bach, Grieg, Schumann e Mendelssohn: a tutti loro sono dedicati i tour del Leipzig Music Trail, vari percorsi che collegano i luoghi dei più famosi compositori classici di casa qui, tra cui il Museo di Bach, la casa di Mendelssohn, la casa di Schumann e molti altri. Fra le attrazioni più amate dalle famiglie vi sono lo Zoo di Lipsia, uno dei più moderni e famosi del mondo con 850 specie animali, e i treni storici a vapore a scartamento ridotto, un ottimo mezzo per visitare la regione dall’Elba alla cima dei Monti Metalliferi in modo originale e divertente.

Per saperne di più: Leipzig.de

Il parco di Lipsia con la chiesa di S. Thomas © GNTB Philipp Kirschner
Il parco di Lipsia con la chiesa di S. Thomas © GNTB Philipp Kirschner