Da sottolineare che i criteri della rivista fondata nel 1988 e che vanta oltre 600mila lettori, non sono solo enologici, ma valutano l'offerta turistica, culturale e paesaggistica nel suo complesso.
«Un risultato straordinario – ha dichiarato Dario Stefano, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, nell'incontro avvenuto a Milano con la stampa per celebrare l'ambito riconoscimento – perché testimonia la scelta della Puglia di recuperare un’identità agricola per molto tempo trascurata, trasformando l’esperienza vissuta da generazioni di agricoltori in motivo di orgoglio e di rilancio economico e occupazionale. Per ottenere questo successo abbiamo ridisegnato la geografia delle doc pugliesi, cosicché che ogni vino è legato maggiormente al suo territorio; e abbiamo valorizzato tutti i nostri vitigni autoctoni, anche il fiano pugliese, a lungo e ingiustamente accantonato.»
«Un premio – ha commentato il presidente del Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia Sebastiano de Corato, – non tanto ai vini pugliesi, ma al territorio che rappresentano, e di cui diventano così il biglietto da visita sia in Italia che all’estero. Siamo certi che i nostri vini, grazie all’eccellenza della qualità e alla storia che rappresentano, riusciranno a trasformare il consumatore in potenziale turista.»
Per tutto il mese di febbraio primitivo, nero di Troia e negroamaro saranno in prima fila nelle principali enoteche di Roma e Milano che, per l'occasione, organizzeranno laboratori sensoriali e degustazioni guidate, in collaborazione con le associazioni Athenæum e Vinarius.
Per i più curiosi: la top ten delle wine travel destination di WineEnthusiast non è una classifica vera e propria, nel senso che non prevede un decimo e un primo posto, ma tutte le destinazioni sono sullo stesso piano. Alcune sono in Nord America (Stati di New York, California, Oregon); c'è il Sud Africa, c'è l'Australia e c'è il Brasile. In Europa, assieme alla Puglia ci sono la valle del Douro in Portogallo, la comunità spagnola della Rioja e la regione del Danubio in Austria.